

Capitolo 1
Adolescenza tra vecchie e nuove frontiere
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pazione/integrazione (Dewey-Durkheim) nella realtà sociale
e storico-culturale.
Un primo tassello da inserire nel puzzle dello sguardo sto-
rico relativo alla condizione del giovane di qualche decen-
nio fa, potrebbe risiedere nella lettura degli eventi naziona-
li maggiormente signi"cativi di quel periodo storico. Si ricor-
dano i precari equilibri che hanno sorretto il sistema sociale
dagli anni Sessanta agli anni Settanta, periodo in cui si com-
pì la crisi che innescò un processo degenerativo che si può
assumere, insieme ad altri fenomeni, come spia della crisi ita-
liana:
>
declino dello
‘stato sociale’
, destinatario politico della cre-
scente richiesta proveniente dal sociale;
>
rapido progredire della complessi"cazione della struttura
sociale indotta dallo sviluppo tecnologico;
>
crescente ingovernabilità non solo del mercato, ma anche
dell’
‘overload’
– del sovraccarico – della domanda politica
nel Welfare State;
>
appiattimento sociale e culturale prodotto dalla forte idea
socializzante;
>
incalzare dei nuovi modelli espressi dall’era iconica;
>
e in"ne, frammentazione come conseguenza dell’annulla-
mento dei valori universali.
In tale complessa panoramica, sul "nire degli anni Sessanta,
si evidenzia una particolare valenza delle principali agenzie
di socializzazione a cui veniva attribuito il compito di ripro-
durre le idee della struttura sociale dominante
9
.
Negli anni Settanta alcune analisi presentavano i limiti di una
impostazione fortemente “economicistica” della “cultura gio-
vanile” denunciando i rischi di una enfatizzazione del signi"-
cato positivo e vitalistico di quei meccanismi che spontanea-
9
P. Bourdieu, J.C. Passeron,
La riproduzione
, Guaraldi, Rimini, 1972.