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Capitolo Primo
Problemi e prospettive
1.1
Scuola e società. Istruzione e formazione
Oggi la scuola, consapevole delle problematiche in essere nella società e
consapevole dei malesseri e dei disorientamenti esistenti, di fronte al di-
namismo del contesto sociale nel quale è integrata, non può più proporre
modelli né saperi definiti, come era possibile in passato, ovvero nella rela-
zione con una società più lenta e statica, ma deve impegnarsi soprattutto
nel promuovere capacità di adattamento immediato alle nuove situazioni e
stili operativi di ricerca, deve sollecitare l’immaginazione scientifica e la di-
mensione prospettica: in sintesi, deve promuovere lo sviluppo delle intelli-
genze, delle competenze e delle relazioni di osmosi tra soggetto e contesto.
Nella scuola, infatti, i giovani devono
intelligere
fatti e fenomeni e devono
comprendere il mondo naturale e artificiale; essi, a tal fine, devono “impa-
rare ad imparare” sviluppando i Potenziali Individuali di Apprendimento
(P.I.A.
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), le intelligenze multiple, i talenti e le eventuali eccellenze di cui
sono portatori.
A tal fine la scuola deve abbandonare gli stili operativi tradizionali, caratte-
rizzati da immobilismo, appesantimenti burocratici, formalismi e ripetitivi-
tà e deve rinnovare architettura di sistema, modalità operative, metodolo-
gie e contenuti.
Il quadro delle riforme legislative in atto è funzionale a una nuova identità,
in tal senso, della scuola del nostro tempo.
Le innovazioni introdotte nel sistema scolastico, infatti, tendono ad attuare
i contributi proposti dalle scienze dell’educazione negli ultimi decenni, ov-
vero modelli scientifici, operativi e organizzativi congruenti con le esigenze
formative emergenti dall’utenza scolastica e dal contesto sociale e storico
più attuale.
È da dire, a riguardo, che il quadro delle innovazioni esistenti corrisponde
a un disegno variamente articolato i cui elementi concorrono, sinergica-
mente, a ridefinire il sistema scolastico in termini di rinnovata flessibilità e
di dinamismo organizzativo e funzionale.
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Berlini - Canevaro,
Potenziali Individuali di Apprendimento
, La Nuova Italia, 1999