Table of Contents Table of Contents
Previous Page  21 / 36 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 21 / 36 Next Page
Page Background

4

 Il candidato illustri gli effetti degli ormoni vegetali

Punti chiave

Auxine

Gibberelline

Citochinine

Etilene

Acido abscissico

Svolgimento

Gli ormoni vegetali sono un gruppo di sostanze organiche che mediano la co-

municazione cellulare nelle piante superiori, influenzando processi fisiologici

quali la crescita, il differenziamento, lo sviluppo, l’apertura e la chiusura degli

stomi. Essi sono raggruppati in cinque classi: auxine, gibberelline, citochini-

ne, etilene e acido abscissico.

L’auxina più potente è l’acido indolacetico (IAA). Le auxine determinano l’ac-

crescimento di cellule, organi e tessuti attraverso il rilascio di fattori di rilassa-

mento della parete cellulare, come le elastine, che ne aumentano l’estensibilità

favorendo la distensione cellulare nei fusti e nei coleottili. Di conseguenza, il

loro profilo di distribuzione all’interno della pianta è un fattore determinante

per la crescita della pianta stessa, per la sua risposta agli stimoli ambientali e

per lo sviluppo dei diversi organi vegetali.

Le gibberelline hanno una serie di effetti sulla crescita delle piante, stimo-

lando la formazione e la maturazione dei frutti e la germinazione dei semi. Il

loro effetto più marcato è però relativo allo sviluppo del fusto. Le gibberelline

sono anche coinvolte nell’interruzione della dormienza del seme e in vari altri

aspetti della germinazione.

Le citochinine più importanti sono la zeatina e la chinetina. In sinergia con le

auxine, le citochinine permettono la proliferazione cellulare e, quindi, parte-

cipano alla regolazione del ciclo cellulare: le auxine regolano tutti i processi

che portano alla replicazione del DNA, le citochinine quelli che portano alla

mitosi. Esse rivestono una grande importanza nella germinazione dei semi e

nel ritardare la senescenza di alcuni organi vegetali.