

versioni metafisiche estreme come l’
ateismo
proposto da D’Hol-
bach e Meslier.
Per quanto riguarda il pensiero strettamente religioso, l’Illu-
minismo appare invece più radicale. Soprattutto per ciò che
concerne i tre grandi monoteismi, l’Illuminismo inaugura una
lotta così serrata da sembrare a tratti iconoclasta. Le grandi reli-
gioni sono piene di imposture, evadono uno schema minima-
mente razionale e introducono l’elemento della provvidenza
solo in quanto scappatoia nei confronti di ciò che non sono in
grado di spiegare. Insieme alla politica, inoltre, servirebbero
come elemento di distrazione dell’uomo dal reale, imponendo
un accantonamento dei reali problemi mondani.
La critica si fa ancora più serrata quando gli illuministi restrin-
gono il campo al solo
cristianesimo
. Esso avrebbe avuto l’effet-
to di intristire e di incupire lo spirito degli uomini con continue
proibizioni e incessanti precetti, nonostante il fatto che il suo
scopo ultimo (quello dichiarato) fosse quello di promuovere la
felicità delle genti. A testimonianza di queste critiche serrate
stanno i cosiddetti
Manoscritti Clandestini
in cui vari autori
stigmatizzano la religione cristiana per la sua ingiustizia, iniqui-
tà, falsità e limitatezza. Tali manoscritti, pubblicati tardivamente
per volere di Voltaire, avevano cominciato già a girare clandesti-
namente in Francia al riparo dalla reazione del clero.
16.3. La critica della politica
Così come è accaduto per il sistema religioso, anche quello
politico subisce dei forti attacchi dalla filosofia illuminista. In
particolare la riflessione illuminista è incentrata sulla critica del
dispotismo illuminato e si pone in linea con quanto accadrà in
Francia alla fine del Settecento, precorrendo quelle che saranno
alcune caratteristiche basilari della Rivoluzione francese (1789).
La nuova posizione del filosofo e dell’intellettuale sta a testimo-
niare la nascita di una mutata esigenza, ossia quella di tradurre,
nella realtà dei fatti, la speculazione filosofica. Così le riflessioni
degli intellettuali, che fino all’Illuminismo si erano configurate
226
L’Illuminismo