

11.3. La situazione paradossale dell’essere umano:
ragione contro cuore
L’uomo, come sostenuto da Montaigne e dallo
scetticismo
,
possiede due sfaccettature estremamente contrapposte all’inter-
no della sua natura. È grande e misero allo stesso tempo. Il pec-
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Blaise Pascal e le contraddizioni umane
Renato Cartesio
(metodo logico)
Blaise Pascal
(metodo sperimentale)
Dubbio
Ipotesi
Ragionamento
Conclusione
Ipotesi
Esperimento
Osservazione
Conclusione
L’
horror vacui
Quello dell’
horror vacui
è un principio che la filosofia desume dal pen-
siero di
Aristotele
. Secondo lo Stagirita la natura, che non contempla il
vuoto e anzi lo respinge, tende in ogni momento ad occupare ogni spa-
zio impedendo che si possa formare il vuoto. Questo principio riscuote
un successo enorme nella storia della filosofia tanto che nemmeno insi-
gni scienziati come Galilei arrivano a confutarlo. È famosa la formula
erroneamente attribuita a Cartesio per cui “
la natura rifugge il vuoto
”.
Il primo scienziato a mettere in discussione questo principio fu Evange-
lista Torricelli, un matematico e fisico nato a Faenza nel 1608. Allievo di
Galileo Galilei, Evangelista Torricelli, con uno strumento da lui ideato e
costruito (chiamato appunto il “tubo di Torricelli”), dimostrò che il vuoto
in natura esiste. In particolare egli osservò che lo spazio lasciato libero
all’interno di un cilindro di vetro chiuso aumentava o diminuiva di volu-
me in base alla pressione. Proprio per questo motivo, all’interno dello
stesso cilindro, era possibile creare dei veri e propri spazi di vuoto.
Attualmente una delle unità di misura della pressione è indicata, in ono-
re dello scienziato faentino, con la denominazione
Torr
.