

38
Valutazione radiografica convenzionale delle patologie reumatologiche
Capitolo
6
Spondilite anchilosante
La
spondilite anchilosante
(
SA
) è una malattia in-
fiammatoria cronica ad eziologia sconosciuta che
colpisce soprattutto lo scheletro assiale, e in parti-
colare le articolazioni sacro-iliache, interapofisarie,
disco-vertebrali e costo-vertebrali, sebbene anche lo
scheletro appendicolare possa essere coinvolto. Le
alterazioni si manifestano a livello delle articolazio-
ni cartilaginee e sinoviali e in corrispondenza delle
inserzioni ossee dei tendini e dei legamenti, sia in
sedi spinali che extra-spinali (
Tabella 6.2
). Le al-
terazioni della colonna vertebrale, sebbene inizial-
mente presenti solo in corrispondenza dei passag-
gi dorso-lombare e lombo-sacrale, possono essere
successivamente visualizzate per l’intera estensione
della colonna vertebrale. L’interessamento delle ar-
ticolazioni sacro-iliache si osserva frequentemente
nei pazienti con spondilite anchilosante e in gene-
re è bilaterale (nei 2/3 dei pazienti). Le alterazioni
radiologiche a livello delle sacroiliache sono rap-
presentate da erosioni superficiali, sclerosi subcon-
drale, ampliamento della rima articolare, neopro-
duzione ossea, restringimento della rima articolare
ed anchilosi. Le lesioni che interessano il complesso
disco-articolare comprendono l’
osteite
, le
erosioni
,
la
sindesmofitosi
e la
calcificazione discale
. La flo-
gosi degli strati superficiali dell’
anulus fibrosus
, nel-
le sedi di inserzione ai margini dei corpi vertebrali
(
osteite
), induce il riassorbimento osseo (
erosioni
)
e la conseguente sclerosi ossea reattiva, evidenziabi-
le radiologicamente come una aumentata radiopa-
cità degli angoli dei corpi vertebrali (segno dell’“an-
golo splendente”). L’erosione associata a fenomeni
di neoproduzione ossea determina una perdita della
normale concavità della superficie vertebrale ante-
riore e il corpo vertebrale assume l’aspetto della
vertebra squadrata (ben evidente radiologicamente
nella proiezione latero-laterale). Le alterazioni ver-
tebrali erosive sono associate a una neoproduzione
ossea che si estende attraverso i margini dello spazio
intervertebrale. Le sottili escrescenze ossee vertica-
li sono i cosiddetti
sindesmofiti
che rappresentano
l’ossificazione delle fibre più periferiche dell’
anulus
fibrosus
e sono evidenziabili radiologicamente co-
me aree radiopache, sottili e verticali, più evidenti
in corrispondenza della regione anteriore e latera-
le della colonna (
Figura 6.6
). Nelle fasi tardive la
diffusione dei sindesmofiti altera il profilo verte-
brale, che diviene ondulato, assumendo l’aspetto a
Figura 6.6
L’esame del rachide lombare, in proiezione late
ro-laterale, mostra sottili escrescenze ossee verticali, compa
tibili con sindesmofiti marginali in relazione ad ossificazione
delle fibre più periferiche dell’
anulus fibrosus
, che uniscono a
ponte i corpi vertebrali.