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37

Capitolo

6

Valutazione radiografica convenzionale delle patologie reumatologiche

ticolare e delle lesioni tendinee e capsulo-legamen-

tose. In alcuni casi è possibile osservare malallinea-

mento e sublussazione irreversibili dei capi artico-

lari a livello delle mani e dei piedi. Nelle grandi ar-

ticolazioni, ma ancor più frequentemente a livello

delle mani e dei piedi, si può verificare un’anchilo-

si ossea intra-articolare, prevalentemente alle arti-

colazioni interfalangee distali e interfalangee pros-

simali. L’interessamento delle articolazioni sacro-i-

liache si osserva in circa il 30-50% dei pazienti con

artrite psoriasica e in genere è bilaterale e simme-

trico, sebbene talvolta possa essere monolaterale e

asimmetrico. Le alterazioni radiografiche a livello

delle sacro-iliache sono rappresentate da erosioni

superficiali, sclerosi subcondrale, ampliamento del-

la rima articolare, restringimento della rima artico-

lare ed anchilosi. Il significativo restringimento del-

la rima articolare e l’anchilosi sono più rari rispet-

to alla spondilite anchilosante. A livello pelvico si

può associare la proliferazione ossea in corrispon-

denza delle inserzioni ossee dei tendini, come a li-

vello della cresta iliaca e delle tuberosità ischiatiche.

A livello vertebrale si possono osservare irregolari

neoformazioni ossee paravertebrali, non marginali,

separate dal bordo del corpo vertebrale e dal disco

intervertebrale, da ossificazione del tessuto connet-

tivo paravertebrale, denominati

parasindesmofiti

.

La neoformazione ossea, più frequente a livello dei

segmenti toracici inferiori o lombari superiori, può

essere spessa e di aspetto lanugginoso, o presen-

tarsi come fine radiopacità ad andamento curvili-

neo (

Figura 6.5

). Le maggiori dimensioni, la distri-

buzione asimmetrica o monolaterale e la localizza-

zione ad una certa distanza dalla colonna vertebra-

le consentono di differenziare la parasindesmofitosi

dell’artrite psoriasica dai sindesmofiti caratteristici

della spondilite anchilosante. La riduzione della ri-

ma articolare delle articolazioni apofisarie, le ero-

sioni disco-vertebrali, la sclerosi e l’anchilosi ossea

sono meno frequenti nell’artrite psoriasica rispet-

to alla spondilite anchilosante. A livello del rachi-

de cervicale sono frequenti la sublussazione atlan-

to-assiale, il restringimento e la sclerosi e l’anchilosi

delle articolazioni apofisarie, l’irregolarità delle su-

perfici ossee delle articolazioni disco-vertebrali, l’e-

stesa produzione ossea lungo la superficie anterio-

re della colonna e la calcificazione dei legamenti. Le

manifestazioni erosive sono più marcate e diffuse

rispetto a quanto si riscontra nella spondilite anchi-

losante, in rapporto al maggiore coinvolgimento si-

noviale della psoriasi, così come solitamente si ri-

scontra una maggiore eburneizzazione subcondra-

le. Le alterazioni radiologiche a livello delle sacroi-

liache sono rappresentate da erosioni superficiali,

sclerosi subcondrale, ampliamento della rima arti-

colare, neoproduzione ossea, restringimento della

rima articolare ed anchilosi. Rispetto alla spondili-

te anchilosante, nell’artrite psoriasica con impegno

assiale la sacroileite è in genere asimmetrica e meno

severa. Il significativo restringimento della rima ar-

ticolare e l’anchilosi sono meno comuni rispetto al-

la spondilite anchilosante.

Figura 6.5

L’esame radiografico del rachide lombare mostra

irregolari neoformazioni ossee paravertebrali, separate dal

bordo del corpo vertebrale e dal disco intervertebrale, compa­

tibili con sindesmofiti non marginali ad andamento verticale,

che uniscono “a ponte” i corpi vertebrali contigui.