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Capitolo
6
Valutazione radiografica convenzionale delle patologie reumatologiche
ticolare e delle lesioni tendinee e capsulo-legamen-
tose. In alcuni casi è possibile osservare malallinea-
mento e sublussazione irreversibili dei capi artico-
lari a livello delle mani e dei piedi. Nelle grandi ar-
ticolazioni, ma ancor più frequentemente a livello
delle mani e dei piedi, si può verificare un’anchilo-
si ossea intra-articolare, prevalentemente alle arti-
colazioni interfalangee distali e interfalangee pros-
simali. L’interessamento delle articolazioni sacro-i-
liache si osserva in circa il 30-50% dei pazienti con
artrite psoriasica e in genere è bilaterale e simme-
trico, sebbene talvolta possa essere monolaterale e
asimmetrico. Le alterazioni radiografiche a livello
delle sacro-iliache sono rappresentate da erosioni
superficiali, sclerosi subcondrale, ampliamento del-
la rima articolare, restringimento della rima artico-
lare ed anchilosi. Il significativo restringimento del-
la rima articolare e l’anchilosi sono più rari rispet-
to alla spondilite anchilosante. A livello pelvico si
può associare la proliferazione ossea in corrispon-
denza delle inserzioni ossee dei tendini, come a li-
vello della cresta iliaca e delle tuberosità ischiatiche.
A livello vertebrale si possono osservare irregolari
neoformazioni ossee paravertebrali, non marginali,
separate dal bordo del corpo vertebrale e dal disco
intervertebrale, da ossificazione del tessuto connet-
tivo paravertebrale, denominati
parasindesmofiti
.
La neoformazione ossea, più frequente a livello dei
segmenti toracici inferiori o lombari superiori, può
essere spessa e di aspetto lanugginoso, o presen-
tarsi come fine radiopacità ad andamento curvili-
neo (
Figura 6.5
). Le maggiori dimensioni, la distri-
buzione asimmetrica o monolaterale e la localizza-
zione ad una certa distanza dalla colonna vertebra-
le consentono di differenziare la parasindesmofitosi
dell’artrite psoriasica dai sindesmofiti caratteristici
della spondilite anchilosante. La riduzione della ri-
ma articolare delle articolazioni apofisarie, le ero-
sioni disco-vertebrali, la sclerosi e l’anchilosi ossea
sono meno frequenti nell’artrite psoriasica rispet-
to alla spondilite anchilosante. A livello del rachi-
de cervicale sono frequenti la sublussazione atlan-
to-assiale, il restringimento e la sclerosi e l’anchilosi
delle articolazioni apofisarie, l’irregolarità delle su-
perfici ossee delle articolazioni disco-vertebrali, l’e-
stesa produzione ossea lungo la superficie anterio-
re della colonna e la calcificazione dei legamenti. Le
manifestazioni erosive sono più marcate e diffuse
rispetto a quanto si riscontra nella spondilite anchi-
losante, in rapporto al maggiore coinvolgimento si-
noviale della psoriasi, così come solitamente si ri-
scontra una maggiore eburneizzazione subcondra-
le. Le alterazioni radiologiche a livello delle sacroi-
liache sono rappresentate da erosioni superficiali,
sclerosi subcondrale, ampliamento della rima arti-
colare, neoproduzione ossea, restringimento della
rima articolare ed anchilosi. Rispetto alla spondili-
te anchilosante, nell’artrite psoriasica con impegno
assiale la sacroileite è in genere asimmetrica e meno
severa. Il significativo restringimento della rima ar-
ticolare e l’anchilosi sono meno comuni rispetto al-
la spondilite anchilosante.
Figura 6.5
L’esame radiografico del rachide lombare mostra
irregolari neoformazioni ossee paravertebrali, separate dal
bordo del corpo vertebrale e dal disco intervertebrale, compa
tibili con sindesmofiti non marginali ad andamento verticale,
che uniscono “a ponte” i corpi vertebrali contigui.