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Parte Prima
Tecnologie e scienze dei materiali
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fase di rottura
: dopo lo snervamento, se aumentiamo ancora il carico, il provino
continua a deformarsi plasticamente fino all’improvvisa rottura (dal punto D al
punto F in Fig.). In questa fase viene raggiunto il caricomassimo sopportabile dal
materiale (punto E) e, nella zona di rottura del provino, la sezione si restringe
visibilmente e presenta il cosiddetto fenomeno della
strizione
.
La prova di trazione viene effettuata tramite l’utilizzo di un dinamometro e dai
risultati possono essere ricavati alcuni parametri meccanici del materiale di cui
è costituito il provino.
Carichi di snervamento:
è il valore della tensione in corrispondenza della quale
il materiale inizia a deformarsi plasticamente, passando da un comportamento
elasticoreversibileaduncomportamentoplasticocaratterizzatodadeformazioni
irreversibili. Il carico unitario di snervamento è ottenuto dividendo il carico di
snervamento superiore o inferiore per la sezione iniziale.
Carico di rottura:
valore massimo del carico raggiunto durante la prova
di trazione condotto fino alla rottura. Il carico massimo unitario è dato dal
rapporto fra il carico massimo e la sezione iniziale del provino.
Modulo di elasticità:
modulo per calcolare le inflessioni di strutture soggette
a sforzi (travi, ponti, ecc. ); è rappresentato dalla pendenza del tratto elastico
della curva sforzo-deformazione.
Allungamento percentuale:
rapporto fra l’allungamento permanente della
lunghezza utile del provino dopo la rottura e la lunghezza iniziale; è espresso
in percentuale rispetto alla lunghezza iniziale.
Tenacità:
capacità di un materiale di assorbire energia senza arrivare a rottura;
è pari all’area sottesa dalla curva sforzo-deformazione.
r
è il valore della deformazione a rottura.
ℎ
= ;
=
ℎ
0
0
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0
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0
0
∆
%
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