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pria di un ombrello gettato in un cassonetto della spazzatura ne acquista la proprietà
a titolo originario, in quanto il bene non ha più un proprietario.
Nell’acquisto
a titolo derivativo
un soggetto diventa titolare di un diritto soggettivo
in quanto il diritto gli viene trasferito o ceduto dal precedente titolare. Ad esempio,
se Tizio acquista da un ambulante un ombrello ne acquista la proprietà a titolo deri-
vativo, cioè in base ad un contratto di compravendita con colui che era il precedente
proprietario.
Si de nisce «successione», invece, quel fenomeno per cui una persona sostituisce
un’altra o subentra ad un’altra in uno o più rapporti giuridici. Ciò può avvenire in
conseguenza di un atto tra vivi o a causa di morte.
La
successione tra vivi
ricorre quando un diritto si trasferisce da una persona all’al-
tra mentre sono entrambi ancora in vita, ciò che si veri ca, per esempio, in conse-
guenza di negozi come la compravendita o la donazione; la
successione a causa di
morte
invece si veri ca quando un diritto viene trasferito ad un nuovo titolare dopo
la morte del precedente titolare (
de cuius
) e in conseguenza di essa.
La successione ancora può essere:
>
a titolo universale
, quando il successore subentra nella intera posizione giuridica
patrimoniale del dante causa, come nel caso di un’eredità o di una fusione socie-
taria;
>
a titolo particolare
, quando si trasferiscono uno o più determinati diritti o rapporti
attribuiti speci camente al successore come nei casi di compravendita o di legato.
Nell’ambito della successione a causa di morte, quella tra erede e legatario è una diffe-
renza importante perché mentre l’
erede
si sostituisce al defunto in tutti i suoi rapporti,
ne acquista i diritti e nel contempo diviene obbligato per i suoi debiti, succedendo anche
nei giudizi in corso instaurati dal defunto, del quale è il “continuatore”, il
legatario
non
risponde dei debiti ereditari.
A differenza dell’eredità, inoltre, il legato si acquisisce senza bisogno di accettazione,
fatta salva comunque la facoltà di rinunciarvi.
La successione a causa di morte può, a sua volta, essere distinta in:
>
successione testamentaria
,
che ricorre quando il defunto ha disposto del proprio
patrimonio per testamento, lasciando scritte le sue ultime volontà in ordine alla
destinazione delle proprie sostanze o di parte di esse;
>
successione legittima
,
che interviene solo in mancanza di un testamento. In questo
caso è la legge che stabilisce le persone a cui va l’eredità, individuandole tra i con-
giunti più stretti del
de cuius
secondo un preciso ordine di precedenza, determinato
dall’intensità del vincolo di parentela.
2.5
Perdita ed estinzione del diritto soggettivo
Un diritto soggettivo si può acquistare ma si può anche perdere o estinguere.
Il diritto non si estingue ma viene acquistato da altre persone e pertanto continua
a esistere quando si veri ca il fenomeno della
perdita
, mentre cessa di esistere senza
che nessun altro ne acquisti la titolarità quando ricorre il fenomeno dell’
estinzione
.