

www.
edises
.it
mettere il proprio interesse a quello di un altro soggetto o di altri soggetti (doveri,
obblighi o oneri nei confronti di terzi).
2.3
Le situazioni giuridiche attive
I diritti soggettivi
Il diritto soggettivo è il potere attribuito ad un soggetto per il soddisfacimento di un
proprio interesse riconosciuto e tutelato da una norma giuridica. Il diritto soggettivo,
insomma, attribuisce poteri e facoltà; ad esempio, è un diritto soggettivo il diritto di
proprietà, così come de nito, nel suo contenuto, dall’art. 832 c.c., ai sensi del quale “
il
proprietario ha il potere di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo”
. È, dunque, la
norma che attribuisce i poteri di godimento e di disposizione al proprietario.
I diritti soggettivi possono essere classi cati in diversi modi (ma un diritto può rien-
trare in più di una delle seguenti tipologie):
>
diritti personali
: sono legati strettamente alla persona del loro titolare. Vi rientra-
no, evidentemente, i diritti della personalità (es. diritto al nome, alla vita, all’onore
ecc.);
>
diritti patrimoniali
:
tutelano interessi economici dei soggetti e pertanto sono su-
scettibili di una valutazione in danaro. Vi rientrano i
diritti reali
, che si esercitano su
una
res
, una cosa, e i
diritti di obbligazione
, che generano un diritto nei confronti di
determinati soggetti e, nel contempo, un loro obbligo verso il titolare del diritto;
>
diritti non patrimoniali
:
che realizzano, cioè, un interesse morale, attribuendo al
titolare una qualità di carattere non economico (es. diritti della personalità e diritti
di famiglia);
>
diritti assoluti
: che possono essere fatti valere nei confronti di chiunque e tutti
hanno il dovere di non turbarne il godimento (es. diritto di proprietà e diritti della
persona);
>
diritti relativi
: sono diritti soggettivi che il titolare può far valere solo nei confronti
di persone determinate (es. diritti di obbligazione);
>
diritti reali
: attribuiscono al titolare un potere diretto su una cosa per la soddisfazio-
ne di un proprio interesse (es. la proprietà);
>
diritti di obbligazione
: sono diritti relativi in forza dei quali un soggetto, detto cre-
ditore, ha diritto di esigere una prestazione da un altro soggetto, detto debitore;
>
diritti trasmissibili
: possono essere trasferiti da un soggetto a un altro (es. proprietà,
crediti ecc.);
>
diritti intrasmissibili
: non possono essere trasferiti da un soggetto a un altro e si
estinguono con la morte del titolare, come ad esempio i diritti personali.
2.4
Acquisto e successione nel diritto soggettivo
L’acquisto di un diritto soggettivo, a seconda che manchi o sia sussistente un rappor-
to giuridico di derivazione, può essere
a titolo originario
o
a titolo derivativo
.
Nell’acquisto
a titolo originario
un soggetto diventa titolare di un diritto soggettivo
senza che il diritto gli venga trasferito da un’altra persona. Ad esempio, se si appro-