

20
Parte Prima
Diventare Ufficiale della Guardia di Finanza
www.
edises
.it
m) Il glaucoma e le disfunzioni dell’idrodinamica endoculare potenzialmente glaucomatogene, gli
esiti di trattamenti laser per glaucoma (iridotomiatrabeculoplastica), gli esiti di interventi chi-
rurgici per glaucoma (compreso l’inserimento di protesi valvolari).
n) I deficit della funzione visiva che, corretti, comportano un visus inferiore ai 16/10 complessivi
o inferiore ai 7/10 in un occhio.
o) I difetti del campo visivo, anche monoculari, che riducano sensibilmente la visione superiore o
laterale o inferiore.
p) L’emeralopia e le distrofie tapeto-retiniche (retinopatia pigmentosa).
q) Gli esiti di cheratotomia radiale, gli esiti di pseudofachia o di chirurgia rifrattiva con impianto
di lenti fachiche in camera anteriore o posteriore, gli anelli intrastromali.
18) Otorinolaringoiatria
a) Le malformazioni ed alterazioni congenite ed acquisite dell’orecchio esterno, dell’orecchio me-
dio, dell’orecchio interno, quando siano deturpanti o causa di disturbi funzionali.
b) Le ipoacusie monolaterali con perdita uditiva, calcolata sulla media delle quattro frequenze fon-
damentali (500 - 1000 - 2000 – 3000 Hz) maggiore di 35 dB.
c) Le ipoacusie bilaterali con percentuale totale di perdita uditiva (P.P.T.) maggiore del 20%.
d) Le malformazioni e le alterazioni acquisite del naso e dei seni paranasali, quando siano causa
di disturbi funzionali.
e) Le malformazioni e le alterazioni acquisite della faringe, della laringe e della trachea, quando
siano causa di disturbi funzionali.
19) Dermatologia
a) Le alterazioni congenite ed acquisite, croniche della cute e degli annessi, estese o che, per sede,
determinino alterazioni funzionali o fisognomiche.
20) Apparato locomotore
a) Le patologie ed i loro esiti, anche di natura traumatica, dell’apparato scheletrico, dei muscoli,
delle strutture capsulo-legamentose, tendinee, aponeurotiche e delle borse sinoviali causa di di-
smorfismi o di limitazioni funzionali.
b) Le malformazioni, la perdita dell’integrità anatomica e funzionale permanente delle mani e dei
piedi.
c) Le deformità congenite ed acquisite degli arti.
21) Altre cause di non idoneit
à
a) Le imperfezioni o le infermità non specificate nel presente elenco ma che rendano palesemente
il soggetto non idoneo al servizio nella Guardia di finanza.
b) Il complesso di imperfezioni o infermità che, specificate o non nell’elenco, non raggiungono,
considerate singolarmente, il grado richiesto per la riforma ma che, in concorso tra loro, renda-
no il soggetto palesemente non idoneo al servizio nella Guardia di finanza.
1.10 Accertamento dell’idoneità attitudinale
I candidati risultati idonei alla prova di efficienza fisica sono sottoposti il giorno seguente
all’accertamento dell’idoneità attitudinale. I criteri cui attenersi per la valutazione degli ac-
certamenti in oggetto, avendo riguardo al
profilo ideale attitudinale
di riferimento, e il ma-
teriale testologico per lo svolgimento dei test e questionari, sono fissati in apposito atto dal-
la Commissione competente prima dell’inizio di questa fase selettiva; in particolare, l’or-