Previous Page  18 / 24 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 18 / 24 Next Page
Page Background

208

Parte II:

Anatomia regionale del sistema nervoso centrale

Fisiologia e neurochimica dei

gangli della base

Le vie diretta e indiretta

La conoscenza delle sinapsi eccitatorie e inibitorie

nei gangli della base consente di comprendere alcuni

aspetti clinici delle disfunzioni di questo sistema e ha

fornito indicazioni per il trattamento terapeutico uti-

lizzando farmaci che mimano o inibiscono l’azione

dei neurotrasmettitori. La Figura 12-6 mostra alcune

delle connessioni, con le loro azioni e i trasmettitori

noti o presunti.

Fibre provenienti da aree motorie e non della cor-

teccia cerebrale terminano nello striato (fibre cortico-

striatali), nel nucleo subtalamico (fibre corticosubtala-

miche) e nella pars compacta della sostanza nera (fibre

corticonigrali). Queste proiezioni corticali sono ecci-

tatorie e il neurotrasmettitore è il glutammato.

I neuroni pallidali sono attivi spontaneamente. Il

segmento mediale del globo pallido e la pars reticu-

lata della sostanza nera ricevono afferenze eccitatorie

dai neuroni glutammatergici del nucleo subtalamico.

Pertanto, un aumento dell’attività nel nucleo subta-

lamico si traduce in una ridotta attività dei neuroni

talamocorticali (a seguito della maggiore inibizione

operata dal pallido sul talamo, NdT).

Lo striato inibisce entrambe le parti del pallido e

i neuroni pallidali che proiettano al talamo a loro vol-

ta inibiscono i neuroni talamocorticali. In entrambi i

casi, il neurotrasmettitore inibitore è il GABA. Le

diverse connessioni dei due segmenti esterno ed in-

terno del globo pallido determinano due circuiti

neuronali che esercitano effetti opposti sulla cortec-

cia cerebrale. La

via diretta

origina da neuroni nello

striato che contengono GABA e sostanza P (SP).

L’incremento di attività di questi neuroni striatali de-

termina la disinibizione dei neuroni talamici e, di

conseguenza, un’aumentata stimolazione della cor-

teccia cerebrale. Un diverso gruppo di neuroni striata-

li, che contengono GABA ed encefalina (ENK), è

coinvolto nella

via indiretta

che proietta al nucleo

subtalamico (e al pallido esterno). L’attività dei neu-

roni striatali GABA-ENK determina una inibizione

del talamo cui segue una ridotta stimolazione a livel-

lo corticale. L’afferenza nigrostriatale eccita i neuroni

GABA-SP ed inibisce i neuroni GABA-ENK per la

presenza di diversi tipi di recettori per la dopamina

espressi sulla superficie di queste cellule. Pertanto,

l’azione della dopamina determina su entrambi i

circuiti un aumento di attività dei neuroni talamo-

corticali.

Funzioni motorie

Le funzioni del corpo striato che sono state meglio de-

finite sono quelle relative al movimento. In assenza di

movimenti, di norma, i neuroni dello striato sono in

uno stato di quiescenza e quelli del pallido sono attivi.

Poco prima e durante il movimento, la situazione si

CORTECCIA

CEREBRALE

STRIATO

GLU

+

GLU

+

SOSTANZA

NERA,

PARS COMPACTA

PALLIDO

ESTERNO

NUCLEO

SUBTALAMICO

PALLIDO

INTERNO

TALAMO

DA

+

GABA, ENK

GABA

GABA, SP

GLU

+

GABA

FIGURA 12-6

Schema generale dei

circuiti neuronali dei gangli della base

mostrante i neurotrasmettitori e le loro

azioni. I neuroni nella via diretta sono

verdi. (+ indica eccitazione; DA, dopa-

mina; ENK, encefaline; GABA, acido

g

-amminobutirrico; GLU, glutammato;

SP, sostanza P.)