Previous Page  4 / 34 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 4 / 34 Next Page
Page Background

Questo libro è diretto a studenti, laureandi o dottorandi,

che già posseggono basi di chimica e che intendono so-

stenere gli esami di chimica farmaceutica. Questo libro

prova a trasmettere, attraverso uno stile leggibile ed ac-

cattivante, la comprensione delle fasi della progettazio-

ne dei farmaci e del meccanismo molecolare attraverso

cui un farmaco esplica la sua azione in un organismo.

In questo percorso il libro sottolineerà sovente l’impor-

tanza della chimica farmaceutica nelle nostre vite ed il

fascino di una disciplina che abbraccia la chimica, la bio-

chimica, la siologia, la microbiologia, la biologia cellu-

lare e la farmacologia. Il libro sarà perciò di interesse per

tutti quegli studenti cui piacerebbe una carriera futura

nell’industria farmaceutica.

Novità di questa edizione

Sulla base del successo delle prime quattro edizioni, ma

anche dei suggerimenti e delle opinioni dei lettori, abbia-

mo introdotto una riorganizzazione ed un aggiornamen-

to dei capitoli, in particolar modo di quelli della Parte E.

I capitoli sono stati modicati in modo da ri!ettere gli

argomenti e i metodi di insegnamento contemporanei.

Le modiche includono:

la trattazione di 99 farmaci che non erano presenti

nell’edizione precedente;

sei nuovi riquadri, relativi ad argomenti quali ‘Ci-

clodestrine come spazzini di farmaci’, ‘Progettazione

basata sulla struttura del farmaco crizotinib’ e ‘Proget-

tazione di un agonista dei glucocorticoidi non steroi-

deo’.

oltre 25 nuovi paragra che forniscono un approfon-

dimento su temi quali ‘Catene e punti di ancoraggio’ e

‘β-Bloccanti a breve durata d’azione’;

domande di ne capitolo aggiuntive;

letture consigliate aggiornate..

Struttura del testo

Dopo un capitolo introduttivo, il testo è diviso in cinque

parti:

La Parte A contiene sei capitoli che trattano la strut-

tura e la funzione di importanti bersagli per farmaci,

quali recettori, enzimi e acidi nucleici. Gli studenti che

hanno già familiarità con la biochimica troveranno

questi capitoli un utile ripasso.

La Parte B copre la farmacodinamica nei Capitoli 7-10

e la farmacocinetica nel Capitolo 11. La farmacodina-

mica è lo studio di come un farmaco interagisce con il

suo bersaglio molecolare e delle conseguenze di que-

sta interazione. La farmacocinetica studia i fenomeni

che consentono al farmaco di raggiungere il suo sito

d’azione.

La Parte C tratta i principi generali e le strategie adot-

tate nella scoperta e nella progettazione di nuovi far-

maci e nel loro sviluppo no alla clinica.

La Parte D si occupa dei cosiddetti ‘ferri del me-

stiere’ del chimico farmaceutico, ovvero di QSAR,

chimica combinatoriale e progettazione assistita da

computer.

La Parte E tratta una selezione di argomenti speci-

ci di chimica farmaceutica: antibatterici, antivirali

ed anticancro; agenti colinergici e anticolinesterasici;

adrenergici, analgesici oppioidi e farmaci antiulcera.

In un certo senso, questi capitoli ri!ettono il cambio

di interesse nella chimica farmaceutica. Agenti anti-

batterici, colinergici, adrenergici ed oppiacei hanno

una lunga storia e gran parte del loro sviluppo è stato

basato su variazioni casuali della loro struttura, at-

traverso un approccio per ‘tentativi ed errori’. Que-

sto approccio, lungi dall’essere ottimale, ha portato

comunque all’individuazione e alla denizione di

varie strategie che potrebbero essere usate in manie-

ra più razionale nella progettazione e nello sviluppo

dei farmaci. Lo sviluppo della cimetidina, un farmaco

antiulcera (Capitolo 31), rappresenta uno dei primi

esempi di approccio razionale alla progettazione dei

farmaci. Tuttavia, la vera rivoluzione nella chimica

farmaceutica è consistita negli enormi progressi della

biologia molecolare e della genetica, che hanno con-

sentito di apprezzare in maniera dettagliata la strut-

tura ed il funzionamento delle macromolecole ber-

saglio di farmaci. Questo, a$ancato dal sempre più

frequente uso della modellistica molecolare e della

cristallograa ai raggi X, ha rivoluzionato la chimica

farmaceutica. Lo sviluppo di inibitori delle proteasi

come agenti antivirali (Capitolo 20), di inibitori delle

chinasi come agenti anticancro (Capitolo 21) e delle

statine come agenti ipocolesterolemizzanti (Esempio

applicativo 1) sono esempi brillanti di questo approc-

cio moderno.

G. L. P.

Novembre 2012

Prefazione alla Quinta Edizione Americana