

Il tempo necessario a raggiungere l’altezza massima si ricava dalla (2.19)
ponendo v(
t
) = 0, come:
(2.21)
L’altezza massima raggiunta dal corpo lanciato verso l’alto con velocità ini-
ziale v
0
si ricava sostituendo l’espressione del tempo
t
necessario per raggiun-
gere l’altezza massima nella (2.20), come:
(2.22)
2.8
Moto di un proiettile
Il moto di un proiettile o di una pallina lanciata con velocità iniziale v
0
in una
certa direzione, come in Figura 2.8, è un esempio di moto in due direzioni.
Se si trascura la resistenza dell’aria, il moto del proiettile è regolato dall’ac-
celerazione di gravità
g
che è costante. Considerando un sistema di assi carte-
siani x, y, come in Figura 2.8, segue che l’accelerazione lungo la direzione x è
nulla mentre lungo la direzione y è negativa in quanto l’accelerazione di gra-
g
v
t
0
=
g
v
h
2
2
0
=
726
Parte Terza
Fisica
www.
edises
.it
g
x
v
0
x
0
=
0
h
Figura 2.7
Moto di un corpo lan-
ciato verso l’alto.
y
x
0
h
R
q
i
v
o
Figura 2.8
Moto di un proiettile.