

Capitolo 2
Esempi di unità di apprendimento
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Agli studenti di un istituto tecnico o professionale per il turismo, sono consi-
gliabili un fascicolo con diversi itinerari turistici o un dossier “enogastrono-
mico” con relativo glossario o una piccola guida fraseologica per facilitare
la comunicazione. Sempre per studenti di un indirizzo che prevede uno
sbocco professionale immediato, sarebbe utile costruire un video ipotizzan-
do conversazioni su località a scelta, simulando di essere una guida che deve
descrivere un monumento, oppure un relatore ad un convegno internazio-
nale per operatori turistici, illustrando non solo le bellezze della località,
ma anche le attività da svolgere e i posti da visitare nei dintorni, parlando
della ricettività alberghiera e l’offerta di pacchetti turistici. Questo potreb-
be costituire un secondo progetto, le cui finalità potrebbero anche inclu-
dere l’osservazione di un soggetto in azione per studiare i comportamenti
corretti, la mimica, la postura, tutto ciò che facilita o ostacola la relazione
interpersonale.
Fase 7.
Per quanto riguarda la valutazione delle prestazioni degli studenti,
si può far riferimento alle tabelle già illustrate al precedente §2.1 (Parte
prima) con eventuali modifiche dei descrittori in modo che risultino con-
gruenti con gli obiettivi di ciascuna delle discipline coinvolte e con gli obiet-
tivi relativi ai comportamenti del “saper essere” specifici per ciascun indi-
rizzo scolastico. Come già ricordato sarà più difficile giungere a formulare
valutazioni in termini oggettivi, ma si potrà comunque valutare la prestazio-
ne nella sua complessità e globalità.
Fase 8.
Valutazione del percorso e del prodotto finale. Momento di
feedback
: docenti e studenti sono chiamati ad esprimere la loro valutazione
sull’attività. Si dovrà creare un clima adatto alla manifestazione sincera
del proprio pensiero. Ognuno potrà e dovrà sentirsi libero di esternare le
proprie riflessioni. Anche in questa fase si dovrà redigere un verbale che
evidenzi le criticità da evitare. Il prodotto finale sarà conservato agli atti e
concorrerà alla formulazione del giudizio globale sulla classe e sui singoli
contributi.
Possibili espansioni dell’unità
Gli studenti di un liceo linguistico potrebbero essere coinvolti in un pro-
seguimento del progetto studiando altre opere in cui compaiono località
italiane come il romanzo
Der Tod in Venedig
di Th. Mann o l’opera teatrale
Emilia Galotti
di G.E. Lessing per trovare: a) i riferimenti a località italiane;
b) i riferimenti ai comportamenti “tipicamente italiani” (secondo l’ottica
degli autori tedeschi); c) i riferimenti linguistici e culturali (rapportati ai
tempi in cui le due opere furono scritte).
Un’ulteriore attività di espansione può essere la visione del film di Visconti
“La morte a Venezia” (1971) e/o del film “L’avventura” (1960) di Michelan-
gelo Antonioni.