Previous Page  24 / 34 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 24 / 34 Next Page
Page Background

122

Parte Seconda

L’universo culturale e la lingua straniera

www.

edises

.it

ti (ad esempio, ad una prima fase di ricerca, che può essere individuale

o a coppia, segue un momento di confronto in un gruppo più grande

per giungere all’elaborazione di un prodotto unitario e più articolato).

I docenti si pongono come guida ed esperti della materia (intervengono

su richiesta di aiuto e supporto degli studenti, consigliano e stimolano

la ricerca su particolari temi, correggono eventuali errori di interpreta-

zione, suggeriscono percorsi alternativi, possibilmente senza influenzarli

con l’apporto di idee personali, e segnalano distorsioni da eliminare o

deviazioni dall’argomento).

Non si ritiene opportuno che i docenti tengano lezioni frontali, in quanto

gli studenti dovrebbero essere in grado, se adeguatamente indirizzati, di

scoprire altri mondi con il loro personale lavoro di “lettura” oltre il signi-

ficato letterale.

>

Strumenti:

testo di partenza (articolo tratto da un sito specialistico in te-

desco), testi di arte, brochure illustrative in italiano e in lingua, internet

per reperire informazioni, macchina fotografica o videocamera, altro ma-

teriale messo a disposizione degli studenti da parte dei docenti.

>

Tempi di realizzazione:

10h +/– 20%. Tenendo conto che il monte ore

settimanale delle tre discipline coinvolte globalmente ammonta a 6/7

ore, si può ipotizzare che l’attività possa essere conclusa in circa 2/3 set-

timane.

>

Modalità di verifica:

alla realizzazione di un terzo (o a metà) del lavoro

si procede a fare il punto della situazione (andamento del lavoro secon-

do le previsioni, difficoltà incontrate, dubbi da chiarire, sovrapposizione

dei ruoli, proposte dei partecipanti – docenti e studenti – di modifiche,

discussione ed approvazione). Alla fine di tutte le attività è necessario un

feedback

, sotto forma di questionario, discussione orale, redazione di un

verbale sulla positività (da implementare in azioni future), le perplessità

e le problematicità (da evitare nei prossimi lavori).

Per quanto riguarda l’accertamento dei contenuti didattici, gli studenti

saranno sottoposti a una verifica sommativa. Tuttavia, la maggior parte

della verifica consisterà nel giudicare la capacità espressiva degli studenti

e nel “collaudo” del prodotto finale.

>

Valutazione:

da distinguere in due fasi in base alle verifiche attuate. La

prima fase verte sull’attestare l’acquisizione da parte degli studenti dei

contenuti didattici.

Per quanto riguarda i parametri di valutazione i docenti di lingua fanno

riferimento alle indicazioni del QCER, secondo il livello degli studenti.

Gli altri docenti, se nel loro dipartimento non hanno provveduto a for-

mulare criteri omogenei di valutazione, possono prendere spunto dalle

indicazioni dei documenti europei, opportunamente adattati. La secon-

da fase riguarda l’apprezzamento del prodotto finale realizzato sotto for-

ma di fascicolo, di CD/DVD o altro prodotto multimediale, secondo le