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Parte Seconda

L’universo culturale e la lingua straniera

www.

edises

.it

Il prodotto finale sarà conservato agli atti e concorrerà alla formulazione

del giudizio globale sulla classe e sui singoli contributi.

Possibili espansioni

Se le condizioni lo consentono e se gli studenti desiderano approfondire

su alcuni aspetti, è possibile che i singoli docenti decidano di dedicare altro

tempo ad attività connesse. Citiamo a titolo esemplificativo quanto segue.

>

Il docente di diritto potrà suggerire agli studenti di ricercare casi di cadu-

ta anomala del Governo nella storia della Repubblica Federale Tedesca

(caso G. Schröder) e indagarne le cause.

>

Il docente di tedesco potrà intervenire sul piano linguistico. Questa attivi-

tà è utile per comprendere a fondo la cultura che sta a monte, è possibile

solo con studenti con una solida preparazione e con notevoli capacità di

analisi.

Spetta ai docenti valutare l’opportunità di insistere ulteriormente sull’argo-

mento. Non si dimentichi che il docente non lavora per soddisfare i propri

interessi, non deve perdere di vista che lo studente è il soggetto al centro

dell’azione di apprendimento e che forzare la mano può essere molto con-

troproducente.

Unità di apprendimento

2

Gli italiani “visti” da un tedesco

Presentazione del progetto

Questa unità si rivolge a studenti dei licei linguistici e degli istituti tecnici

per il turismo ed è stata studiata proprio per gli indirizzi di scuola media

superiore in cui le lingue occupano una parte consistente del monte ore

complessivo. Chi frequenta questi corsi tendenzialmente si avvia a profes-

sioni in cui si suppone dovrà interagire costantemente con stranieri, che

parlino la lingua perché madrelingua o perché le loro attività professionali

si svolgono prevalentemente nei paesi dove si parla questa lingua o perché

vi hanno spostato la loro residenza abituale.

È quindi importante che gli studenti sappiano riconoscere i tratti culturali

delle persone con cui vengono in contatto e sappiano porsi nel modo più

consono ad intrattenere rapporti cordiali e corretti, improntati sul rispetto

della diversità, ma anche sull’affermazione della propria. Se infatti talora

noi giudichiamo gli altri sulla scorta di pregiudizi e di atavici stereotipi, an-

che gli stranieri si comportano con noi nello stesso modo, cosa non gradita

a chi non si riconosce in certi modelli.

L’attività che proponiamo non è impostata in modo tradizionale, cioè con

una storia raccontata da un parlante madrelingua che descrive un partico-