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Parte I - Prerequisiti
31)
“È noto a tutti gli insegnanti che c’è una profonda differenza tra lo
studio meccanico e mnemonico e quello ragionato in grado di condurre ad
una “vera” comprensione. Quando si impara qualcosa a memoria la si può
ripetere più o meno letteralmente, ma sarà poi difficile usarla come stru-
mento cognitivo. Gli esperimenti condotti in laboratorio hanno avallato la
tesi che in generale si apprende qualcosa più rapidamente se si cerca di
capirla piuttosto che con uno studio mnemonico; inoltre la si ricorda per
un periodo di tempo più lungo e la si può trasferire a problematiche nuove
e diverse”.
Herbert A. Simon,
Le scienze dell’artificiale,
Il Mulino, Bologna, 1988
All’analisi riportata sulle modalità di memorizzazione, H.A. Simon fa
seguire alcune considerazioni qui elencate in forma sintetica. Indivi-
duate quella inserita tra di esse indebitamente, che è IN CONTRAD-
DIZIONE con le tesi sostenute dallo studioso.
A. Il materiale memorizzato come dotato di significato viene memoriz-
zato in modo tale che è facile accedervi ogni volta che se ne presenti
l’opportunità
B. Il materiale memorizzato come dotato di significato viene memoriz-
zato in modo che, se una frazione di esso viene dimenticata, la si può
ricostruire da ciò che ne rimane
C. Il materiale memorizzato come dotato di significato viene memoriz-
zato in modo meno facile e immediato di quello appreso meccani-
camente, ma si fissa nella mente stabilmente e si presta meglio ad
essere rielaborato
D. Il materiale memorizzato come dotato di significato viene memoriz-
zato in forma di procedure anziché sotto forma di dati “passivi”
32)
“Io vorrei dire a questa generazione: imparate a memoria qualche
verso di verità o bellezza. Potrebbe servirvi nella vita. Mio marito non ebbe
niente a che fare col fallimento della banca: (…) fu mandato in prigione e
io rimasi con i bimbi, a doverli nutrire, e vestire e mandare a scuola. E io
lo feci, e li avviai nel mondo ben puliti e robusti, e tutto per la saggezza del
poeta Pope: – Recita bene la tua parte, in questo consiste l’onore –”.
Edgar Lee Masters,
Spoon River Anthology
, Einaudi, Torino
La signora George Reece, di cui questo è l’epitaffio, esprime qui la
concezione che ha Edgar Lee Masters della vita e dell’arte, conce-
zione che noi possiamo così interpretare (INDICARE l’affermazione
INCONGRUENTE col testo citato):