

24 PARTE SECONDA – LA PROVA PRELIMINARE E LA PROVA SCRITTA
A. Proporzione tra la reazione e l’offesa in-
giusta
B. Sproporzione tra reazione e offesa
C. Evitabilità della reazione
D. Offesa giusta
35) Quale tra questi non è un delitto con-
tro la P.A. commesso da un pubblico uf-
ficiale?
A. Corruzione
B. Corruzione su atti giudiziari
C. Concussione
D. Istigazione alla corruzione
36) Cosa si intende per soccorso di neces-
sità?
A. L’ipotesi in cui il soggetto attivo agisca a
tutela di un interesse proprio o altrui
B. L’ipotesi in cui il soggetto attivo agisca
per vendicare un interesse proprio o al-
trui
C. L’ipotesi in cui il soggetto attivo non pre-
sti soccorso
D. L’ipotesi in cui il soggetto attivo agisca a
tutela di un bene materiale
37) Lo stato di necessità è invocabile da
parte di coloro che hanno un particolare
dovere giuridico di esporsi al pericolo?
A. Sì
B. No
C. Dipende
D. Solo se si cagiona la morte di un terzo
38) È riconosciuta rilevanza giuridica
alle cosidette cause di giustificazione ati-
piche, non codificate o tacite?
A. Dipende
B. No
C. Solo a quelle trattate dalla dottrina
D. Sì
39) Per i minori tra i quattordici e i di-
ciotto anni vige una presunzione di inca-
pacità:
A. non sono mai punibili
B. assoluta
C. relativa
D. sono sempre punibili
40) Cosa afferma l’art. 90 c.p. circa gli
stati emotivi e passionali?
A. Che escludono e limitano l’imputabilità
che escludono e limitano l’imputabilità
B. Che non escludono né limitano l’imputa-
bilità
C. Che escludono l’imputabilità
D. Che limitano l’imputabilità
41) Che cos’è l’ubriachezza accidentale?
A. L’ubriachezza preordinata al fine di com-
mettere un reato
B. L’ubriachezza di chi per leggerezza si
ubriaca
C. L’ubriachezza che deriva dal caso fortui-
to o da forza maggiore
D. L’ubriachezza cronica
42) Il legislatore prevede una presunzio-
ne di incapacità per il sordomuto?
A. No
B. Sì, all’articolo 96 c.p.
C. Sì, una presunzione assoluta
D. Sì, una presunzione relativa
43) La definizione del dolo contenuta
nell’art. 43, comma 1, dispone che il de-
litto è doloso:
A. quando l’evento dannoso o pericoloso è
dall’agente previsto ma non voluto quale
conseguenza della propria condotta
B. quando l’evento dannoso o pericoloso è
dall’agente previsto e voluto quale conse-
guenza della propria condotta
C. quando l’evento dannoso o pericoloso
non è stato nè previsto nè voluto quale
conseguenza della propria condotta
D. quando l’evento dannoso o pericoloso và
oltre quella che era la previsione e la vo-
lontà dell’agente
44) In che articolo del codice penale è di-
sciplinato il dolo?
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