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Capitolo 1

Dalla cooperazione di settore all’Unione europea

325

>

l’ampliamento dei casi in cui il

Consiglio

decide non all’unanimità ma a

maggio-

ranza quali cata

.

L’Atto unico europeo è stato determinante nel processo di integrazione europea,

creando nuove competenze comunitarie, riformando le istituzioni e preparando il

terreno per l’integrazione politica ed economica.

1.5

Il Trattato sull’Unione europea (o Trattato di Maastricht)

Il

Trattato sull’Unione europea

(TUE), rmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai 12

Paesi che allora costituivano la Comunità europea ed entrato in vigore il 1º novembre

1993, è considerato la tappa decisiva per l’affermazione politico-istituzionale dell’Eu-

ropa, sancendo nalmente la nascita dell’

Unione europea

.

In particolare, il Trattato:

>

crea una struttura nuova basata su

tre pilastri

(aboliti nel 2009 dal Trattato di Li-

sbona);

>

instaura politiche comuni in

sei nuovi settori

(reti transeuropee, politica industria-

le, tutela dei consumatori, istruzione e formazione, gioventù, cultura);

>

prevede la realizzazione di un’

unione monetaria

attraverso la ssazione dei principi

e delle disposizioni per l’introduzione dell’euro;

>

introduce la

procedura di codecisione

, che conferisce al Parlamento europeo il

potere di adottare una serie di atti insieme al Consiglio dell’Unione.

Con il Trattato di Maastricht l’originaria componente comunitaria (CEE, CECA ed

Euratom, cui si aggiunge il progetto di unione monetaria) si arricchisce di altri due

settori di intervento, nasce così un sistema basato su

tre pilastri del processo di inte-

grazione

: le Comunità europee (

CE

), la politica estera e di sicurezza comune (

PESC

)

e la cooperazione nei settori della giustizia e degli affari interni (

CGAI

).

La gura seguente mostra i tre pilastri creati per dividere le politiche dell’Unione

europea in tre aree fondamentali.

2° PILASTRO

Politica estera

e di sicurezza

comune

(PESC)

Metodo

intergovernativo

1° PILASTRO

Comunità

europee

(CE)

Metodo

comunitario

3° PILASTRO

Cooperazione

nei settori della

giustizia e degli

affari interni

(CGAI)

Metodo

intergovernativo

DISPOSIZIONI COMUNI

UNIONE EUROPEA

Il Trattato di Lisbona (2009), nel riassettare l’ordinamento europeo, eliminerà i pila-

stri a bene cio di una maggiore sempli cazione delle strutture dell’Unione.