

Questionario 1
Risposte commentate
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36) A.
Il servizio di polizia locale può essere gestito in forma individuale dal singolo Comu-
ne, oppure associandosi in una delle tradizionali forme disciplinate dal D.Lgs. 267/2000
(Testo Unico degli Enti Locali):
- Convenzione (art. 30);
- Consorzio (art. 31);
- Unione di Comuni (art. 32);
- Comunità montana/isolana (art. 27 e ss.).
A parte il caso della semplice convenzione, siamo di fronte a soggetti giuridicamente e finan-
ziariamente autonomi. In particolare, l’Unione e la Comunità montana sono veri e propri
enti locali dotati di un grado elevato di autonomia politica e organizzativa nonché di solidità
strutturale.
37) A.
Ai sensi dell’art. 5, comma 3, L. 65/1986, il Prefetto, sentito il Sindaco, dichiara la
perdita della qualità di agente di pubblica sicurezza qualora accerti il venir meno di alcuno
dei requisiti previsti nel precedente comma 2.
38) D.
Ai sensi degli artt. 11 e 12 D.Lgs. 285/1992 (Codice della strada), la rilevazione degli
incidenti stradali può essere effettuata solo dalle forze di polizia con la qualifica di agente di
polizia stradale e dagli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria.
39) C.
Il principio di sussidiarietà stabilisce che le attività amministrative dovrebbero essere
svolte dall’entità territoriale amministrativa più vicina ai cittadini (i Comuni), e delegata ai li-
velli amministrativi territoriali superiori (Regioni, Province, Città metropolitane, Comunità
montane ed isolane) solo se questi possono rendere il servizio in maniera più efficace ed effi-
ciente.
40) B.
Il conferimento della qualità di agente di pubblica sicurezza non comporta automati-
camente il porto d’arma senza licenza, pur essendone un presupposto imprescindibile. La
determinazione dei casi e delle modalità del porto d’arma è di competenza degli enti che vi
provvedono con appositi regolamenti.