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Parte Prima
Introduzione
29) C.
Il corpo di polizia municipale esercita
funzioni di polizia commerciale, annonaria e
metrica
, relative cioè alla vigilanza e al controllo sull’esercizio del commercio, in particolare
dei beni di prima necessità (carne, latte, vini ecc.); in questo ultimo caso si tratta di polizia
annonaria. Svolge un’attività di prevenzione e repressione degli abusi a danno dei consuma-
tori, anche attraverso il controllo dell’osservanza da parte degli operatori commerciali delle
disposizioni in materia igienico-sanitaria degli esercizi e in materia di prezzi. Vigila inoltre
sul rispetto della fede pubblica verificando e controllando l’uniformità e la precisione degli
strumenti usati per pesare e per misurare.
30) A.
No. L’art. 2 L. 65/1986 fa riferimento ad una possibile delega solo a favore di un as-
sessore comunale, non ad un consigliere del Comune.
31) A.
La funzione di polizia giudiziaria, prevista dall’art. 5, co. 1, lett.
a
), L. 65/1986, ma
anche dall’art. 57 c.p.p., comporta che l’operatore di polizia municipale deve, anche di pro-
pria iniziativa, prendere notizia dei reati, impedire che vengano portati a conseguenze ulte-
riori, ricercarne gli autori, compiere gli atti necessari per assicurare le fonti di prova (art. 55
c.p.p.).
32) B.
Nel caso di missioni esterne per soccorso in caso di calamità e disastri, o per rinfor-
zare altri Corpi e servizi in particolari occasioni stagionali o eccezionali, le funzioni si con-
servano anche fuori del territorio previa esistenza di appositi piani o di accordi tra le ammi-
nistrazioni interessate, e di esse va data previa comunicazione al Prefetto.
33) C.
Gli appartenenti alla polizia municipale e locale svolgono
funzioni di
polizia edilizia
,
ossia vigilanza sul rispetto di tutte le prescrizioni di legge, dei regolamenti, della normativa
urbanistica comunale relativa alle costruzioni, manutenzioni e conservazione degli edifici e
sulla conformità delle costruzioni alle specifiche prescrizioni comunali (concessioni, licenze,
autorizzazioni), nonché di
polizia giudiziaria
per tutti i reati previsti dalle stesse leggi e rego-
lamenti.
34) D.
L’operatore di polizia locale ha un diverso referente a seconda delle funzioni che svol-
ge. Infatti, in qualità di agente di polizia amministrativa dipende dal Sindaco o dall’assessore
da questo delegato, il quale ha il potere di direttiva nei suoi confronti; nella veste di agente di
polizia giudiziaria dipende dall’Autorità Giudiziaria, sotto la cui direzione,
ex
art. 56 del
c.p.p., svolge le relative funzioni di polizia giudiziaria; nella veste di ausiliario di pubblica
sicurezza dipende, invece, operativamente dalla competente Autorità di pubblica sicurezza.
35) C.
Costituiscono, tra gli altri, requisiti per il conferimento al personale di polizia muni-
cipale della qualità di agente di pubblica sicurezza ai sensi dell’art. 5, co. 2, L. 65/1986:
- godimento dei diritti civili e politici;
- non aver subito condanna a pena detentiva per delitto non colposo o non essere stato sotto-
posto a misura di prevenzione;
- non essere stato espulso dalle Forze armate o dai Corpi militarmente organizzati o desti-
tuito dai pubblici uffici.