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Scienze e tecnologie chimiche 

000

www.

edises

.it

alla presenza nell’atomo di un altro tipo di particella, che fu scoperta nel 1932

da J. Chadwick e che fu chiamata

neutrone

. Tale particella risultò ovviamente

priva di carica e con una massa quasi uguale a quella del protone.

1.2

  Numero atomico, numero di massa ed isotopi

Il numero di protoni presenti in un nucleo è chiamato

numero atomico

e viene

indicato con la lettera

Z

. Poiché un atomo è elettricamente neutro, il numero

dei protoni deve essere ovviamente uguale al numero degli elettroni.

Nel nucleo sono contenuti anche i neutroni, per cui protoni e neutroni ven-

gono genericamente chiamati

nucleoni

. Alla somma del numero dei protoni

e dei neutroni è dato il nome di

numero

di massa

, che si indica con la lettera

A

. La differenza

A

Z

rappresenta quindi il numero di neutroni contenuti nel

nucleo. Quando si vuole mettere in evidenza il numero di massa ed il numero

atomico di un particolare atomo

X

, si usa il simbolismo

A

Z

X

.

Il comportamento chimico di un elemento è determinato dal suo numero

atomico, cioè dal numero di elettroni e di protoni. È stato tuttavia osservato

sperimentalmente che atomi di uno stesso elemento, pur avendo lo stesso

numero di protoni, possono differire per il numero di neutroni. Questi atomi,

che hanno lo stesso numero atomico ma diverso numero di massa, sono detti

isotopi ed occupano lo stesso posto nel sistema periodico. Per esempio, il boro

naturale è costituito da una miscela di due diversi isotopi, il

10

5

B (19,78%),

il cui peso atomico è 10,012 u.m.a., e il

11

5

B (80,22%), il cui peso atomico è

11,009 u.m.a.

Per

peso atomico

si intende la massa atomica relativa e media dell’isotopo

in esame. La massa atomica relativa di un isotopo viene calcolata attribuen-

do convenzionalmente una massa pari a 12 (numero esatto) all’isotopo

12

C.

Conoscendo l’abbondanza naturale degli isotopi di uno stesso atomo e la

massa atomica relativa di ciascun isotopo è possibile calcolare il peso atomico

relativo di un elemento. La massa atomica relativa, così come il peso atomico

relativo, sono numeri puri (adimensionali). Definendo però una nuova unità

di misura di massa uguale a 1/12 della massa assoluta dell’isotopo

12

C, le mas-

se dei vari atomi hanno un valore assoluto espresso in questa unità di misura,

chiamata unità di massa atomica (u.m.a.) che coincide come numero con la

massa relativa (1 u.m.a. = 1,660540210 · 10

–27

kg).

Nel caso del boro, il peso atomico assoluto vale:

(10,012 u.m.a.)(19,78)

100

+

(11,009 u.m.a.)(80,22)

100

=10,81 u.m.a.

Questo valore è un valore

medio

, e i pesi atomici degli elementi riportati

nelle tabelle sono di fatto dei pesi atomici medi, che tengono conto della com-

posizione isotopica.

Gli isotopi di uno stesso elemento hanno tutti lo stesso comportamento

chimico perché hanno lo stesso numero atomico

Z

.