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Capitolo 1
Il Maresciallo della Guardia di Finanza
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I concorrenti che non si presentano nel giorno e nell’ora stabiliti per l’esecuzione della prova
sono considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. Ciascun candidato deve presen-
tarsi, per sostenere la prova preliminare, munito di carta di identità in corso di validità, oppu-
re un documento di riconoscimento rilasciato da un’amministrazione dello Stato, purché mu-
nito di fotografia recente e di una penna biro ad inchiostro nero.
Prima dello svolgimento dei test, la commissione competente fissa, in apposito atto, i criteri
cui attenersi per la valutazione delle prove dei candidati.
Nella sede di esame non possono essere introdotti vocabolari, dizionari dei sinonimi e con-
trari, calcolatrici, appunti o altre pubblicazioni, mentre gli apparecchi telefonici e le ricetra-
smittenti devono essere obbligatoriamente spenti, il tutto a pena di esclusione dal concorso.
Coloro che contravvengono a tali disposizioni sono esclusi dal concorso.
Superano la prova preliminare e, pertanto, sono ammessi alla prova scritta di composizione
italiana, i candidati classificatisi entro il numero di posti della graduatoria del contingente or-
dinario, già fissato nel bando; la stessa procedura di applica per il contingente di mare, ma di-
stinguendo le graduatorie in base alle specializzazioni: “nocchiere abilitato al comando”; tec-
nico di macchine”; “tecnico dei sistemi elettronici di comunicazione e di scoperta”.
I candidati conoscono l’esito della prova preliminare a partire dal terzo giorno successivo
(esclusi i giorni di sabato e domenica) a quello di svolgimento dell’ultima tornata della pre-
detta prova, con avviso disponibile sul sito
concorsi.gdf.gov.it
o presso l’Ufficio Centrale Re-
lazioni con il pubblico della Guardia di finanza, viale XXI aprile, n. 51, di Roma (numero ver-
de: 800669666).
La Parte Seconda del presente volume tratta il programma della prova preliminare (lingua ita-
liana e test logico-matematici), seguito da simulazioni della prova.
1.5 Prova scritta di composizione italiana
I candidati che superano la prova preliminare, senza attendere alcuna convocazione, sono te-
nuti a presentarsi nell’ora, nel giorno e nel luogo indicati dal bando, salvo eventuali variazio-
ni che vengono rese note con gli strumenti e i mezzi già citati.
La prova scritta, della durata di
sei ore
, si effettua in un’unica giornata e consiste nello svol-
gimento di una prova di composizione italiana unica per tutti i candidati, adeguata ai program-
mi degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, che tende a verificare il grado di
padronanza nella lingua italiana da parte del concorrente, la sua cultura e maturità di giudi-
zio, l’attitudine al ragionamento nell’aderenza alla traccia, la capacità di esprimere le sue idee
in maniera semplice e nel rispetto della grammatica e della sintassi.
È importante tenere a mente che, durante la prova, non è permesso ai concorrenti di comuni-
care tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in relazione con altri, salvo che con
il personale di sorveglianza e con i membri della Commissione. È vietato introdurre nell’au-
la d’esame, detenere o utilizzare telefoni cellulari o altri apparati di comunicazione. Inoltre, i
concorrenti non possono portare carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni
di qualunque specie, comprese le cosiddette «agende elettroniche». In sede di esame è possi-
bile introdurre e durante la prova scritta consultare, esclusivamente, vocabolario della lingua
italiana e il dizionario dei sinonimi e contrari, purché non commentati né annotati.
Occorre prestare molta attenzione alle suddette prescrizioni poiché coloro che le contravven-
gono o comunque copiano in tutto o in parte lo svolgimento del tema sono esclusi dal concor-
so, vanificando tutti gli sforzi fino a quel momento posti in essere. Potrebbe succedere, anche,