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Unità di Apprendimento 1
Parliamo il “geometrichese”
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l’invito del docente e fornisce la propria definizione per ciascuno
dei termini precedentemente trascritti; confronta le proprie defi-
nizioni con quelle fornite dagli altri alunni e con quelle lette dal
docente; trascrive la definizione corretta nella propria rubrica.
termine
definizione
grafica
A
Assioma
S.m. Galileo Galilei 1638.
Dal greco
axioma
, “dignità”.
Affermazione indimostrabile la cui verità è evi-
dente di per sé. Gli esempi più frequentemente
forniti sono: “Il tutto è maggiore della parte”,
“Due quantità uguali a una terza sono uguali
fra loro”. Si tratterebbe perciò di principi primi
che servono da fondamento a ogni edificazione
di una costruzione intellettuale che fa appello
alla ragione e che si suppone siano irrefutabili
da parte di chi è iniziato a questo sapere razio-
nale.
C
Corollario
S.m.
Dal latino
corollarius
, da
corolla
, “piccola
corona”.
Affermazione che deriva immediatamente da
un’altra. Conseguenza obbligata di un even-
to, di un comportamento, di un proposito. L’e-
timologia del termine corollario può sembrare
strana e in effetti la parola si è discostata dal
suo significato iniziale di “piccola corona che
deve essere offerta in dono”, significato che
evocava l’idea di supplemento, di mancia,
di gratifica. Fu Boezio nel VI secolo d.C. a
introdurre questo termine con il significato
di “conseguenza” nella lingua dotta della fi-
losofia, da cui è successivamente passato al
linguaggio matematico […].
segue