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Capitolo 14

Gli ordinamenti di istituti professionali, istituti tecnici, licei

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edises

.it

La sperimentazione del liceo classico europeo

Il liceo classico europeo fu istituito nell’anno scolastico 1993/94 come sperimenta­

zione ministeriale ai sensi dell’art. 278 del T.U. della scuola nella scia della firma del

Trattato di Maastricht (par. 15.1.6 sgg.).

Successivamente all’avvento dell’autonomia scolastica, la sperimentazione fu confer­

mata ai sensi dell’art. 11 del D.P.R. n. 275/1999: nel sistema statale dell’istruzione è

presente nei convitti nazionali in quanto essi consentono l’organizzazione didattica a

tempo pieno (37/39 ore settimanali), con laboratori e lettorati di madrelingua non­

ché attività di gemellaggio con analoghi istituti di Paesi membri dell’Unione europea

(par. 15.4 sgg.).

Il liceo classico europeo è stato ideato a partire dal liceo classico tuttavia, le innova­

zioni ordinamentali previste ne fanno un percorso diverso, cui fa da riscontro una

diversa struttura dell’esame di Stato conclusivo (D.M. n. 146 del 7 marzo 2016 “Nor­

me per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni di Liceo Classico Europeo”).

Principali innovazioni:

>

>

studio quinquennale di due lingue comunitarie: l’inglese e una seconda lingua,

individuata dal PTOF fra tedesco, francese e spagnolo;

>

>

la disciplina “Lingue e letterature classiche”, relativa allo studio semplificato del

latino e del greco;

>

>

la disciplina “Diritto ed economia”.

14.3.6

 Il liceo linguistico

Il liceo linguistico era stato originariamente autorizzato nelle scuole non statali

(D.M. 31 luglio 1973). Nelle scuole statali, che conoscevano solo gli ordinamenti dei

licei classico, scientifico e artistico, sono state poi attivate numerose sperimentazioni

di indirizzo linguistico, la più diffusa delle quali si era innestata sul vecchio istituto

magistrale. Arrivato al pieno riconoscimento con il D.P.R. n. 89/2010, alla conclusio-

ne del suo percorso conferisce agli studenti:

>

>

competenze comunicative in due lingue moderne, corrispondente al Livello B2 del

QCER;

>

>

competenze comunicative in una terza lingua moderna, corrispondenti al Livello

B1 del QCER;

>

>

capacità di affrontare contenuti disciplinari in lingua diversa dall’italiano;

>

>

conoscenza delle principali caratteristiche culturali dei paesi di cui hanno studiato

la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali,

cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni.

14.3.7

 Il liceo musicale e coreutico

Per accedere al liceo musicale e coreutico è necessario superare una prova volta a

verificare il possesso di specifiche competenze musicali o coreutiche.