

Capitolo 21
L’assistenza nel trattamento delle ferite
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un’infezione sistemica (per esempio, elevata temperatura corporea, diaforesi, malessere,
leucocitosi).
Pianificazione assistenziale
Se possibile, programmare il cambio della medicazione nell’orario più comodo per il paziente.
Alcuni cambi di medicazione richiedono solo pochi minuti, mentre altri necessitano di più tempo.
La sostituzione della medicazione richiesta per una variazione dello stato della ferita o della me-
dicazione stessa potrebbe non essere programmata.
Valutare se il paziente necessita di famaci o di altri trattamenti per la prevenzione e/o la gestione
del dolore prima di iniziare la procedura.
Per le conoscenze e le abilità richieste e per l’uso di una tecnica asettica, l’OSS collabora nei
cambi di medicazione. L’OSS con formazione commplementare può eseguire piccole medicazioni
e applicare delle medicazioni asciutte su ferite pulite e croniche. Il personale sociosanitario deve
osservare una ferita esposta o una medicazione durante la normale assistenza giornaliera e infor-
mare il medico e/o l’infermiere di qualsiasi variazione rilevata.
Materiale occorrente
•
Guanti monouso
•
Guanti sterili
•
Garze 10
3
10 cm
•
Cerotto ipoallergenico, lacci o fascia
•
Telo da bagno (se necessario)
•
Sacchetto impermeabile
•
Mascherina (opzionale)
•
Acetone o altra soluzione (se necessaria per togliere le medicazioni adesive)
•
Pacco per medicazione sterile; se non è disponibile, preparare il seguente materiale sterile:
– Telino
– Garze quadrate
– Contenitore per la soluzione detergente
– Soluzione antimicrobica
– Pinze anatomiche
•
Materiale aggiuntivo, se è necessario per eseguire una medicazione particolare (per esempio,
garze extra per medicazione e unguenti o polveri, se prescritti)
Interventi assistenziali
Preparazione
• Richiedere la collaborazione di altri operatori per sostituire la medicazione a un paziente
agitato o in stato confusionale.
• Fare un risvolto sul bordo della busta impermeabile per i rifiuti e lasciarla a portata di mano
per eliminare facilmente la medicazione sporca. Essa può essere fissata alla biancheria del
letto o al comodino.
Tecnica
1. Prima di effettuare la procedura, presentarsi e verificare l’identità del paziente secondo il
protocollo della struttura. Spiegare al paziente che cosa si sta facendo, perché e come può
collaborare. Illustrare come i risultati saranno usati nella pianificazione futura delle cure o
delle terapie.