

Capitolo 17
L’assistenza nell’eliminazione urinaria e fecale
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Figura 17.5
Punta di un catetere Coudé o
Mercier.
Figura 17.4
Catetere a permanenza (di Foley) con
palloncino gonfiato.
Per i pazienti che necessitano di un’
irrigazione vescicale continua
o periodica
,
viene utilizzato il catetere di Foley
a tre vie
(Fig. 17.6). Simile al catetere di Foley a due
vie prima descritto, esso presenta un terzo canale attraverso il quale del liquido sterile
può fluire all’interno della vescica. Da quest’ultima, il liquido fuoriesce nel canale prin-
cipale fino al contenitore di raccolta.
I palloncini di ancoraggio dei cateteri a permanen-
za sono misurati in base al volume di liquido o di aria
con il quale possono essere gonfiati. Le due misure più
comuni sono da 5 ml e da 30 ml. La misura del pal-
loncino è indicata sul catetere insieme al suo diametro
(per esempio, 18 Fr - 10 ml).
I cateteri a permanenza sono solitamente collegati
ad un
sistema di drenaggio chiuso
per gravità.
I sistemi a circuito chiuso sono dotati di:
1. un rubinetto per lo svuotamento della sacca,
2. un dispositivo per il prelievo dei campioni,
3. una valvola unidirezionale che impedisce il ritorno delle urine in vescica.
I sistemi chiusi di drenaggio sono più efficaci per prevenire le eventuali batteriurie.
17.5 Raccolta ed esame delle urine
Gli operatori sanitari sono responsabili della corretta raccolta dei campioni di urina per
numerosi esami: urine per esami di routine,
raccolta sterile
o da
mitto intermedio
per colture e raccolta di campioni a orario per molti esami che dipendono dagli specifici
problemi di salute del paziente.
Alcuni semplici esami delle urine sono eseguiti dall’infermiere o, laddove previsto,
dall’OSS e includono la determinazione del peso specifico, del pH e della presenza di
valori anomali di glucosio, chetoni, proteine e sangue.
Gli operatori nelle unità di cura o i pazienti a domicilio usano di solito delle confezioni
già pronte per valutare la presenza nell’urina di elementi anormali. Queste confezioni
contengono il materiale necessario e il reagente adatto, che può essere in forma di com-
presse, di liquido o di strisce di carta. Quando l’urina entra in contatto con il reagente,
una reazione chimica produce una variazione del colore. Questa variazione, confrontata
con una tabella di colori standard, permette di valutare la presenza e la quantità dell’ele-
mento cercato. Indicazioni specifiche sulla quantità di urina necessaria, sul tempo richie-
Figura 17.6
Catetere di Foley a tre vie.