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8

Parte Prima

La professione infermieristica

www.

edises

.it

. .

La nascita di un

corpus

professionale e di un pensiero disciplinare

Tra gli studiosi di sociologia che si sono occupati dei processi di professionalizzazio-

ne, meritano di essere ricordati

Harold Wilensky

ed

Ernest Greenwood

. Entrambi

hanno inserito nei loro progetti di ricerca la professione infermieristica, producendo

risultati degni di nota, anche se non condivisi dall’intera comunità scientifica.

Secondo Wilensky, il processo di professionalizzazione si sviluppa attraverso cinque

momenti strettamente consecutivi:

>

intraprendere un’attività lavorativa a tempo pieno;

>

poter accedere a una formazione specialistica istituzionalizzata;

>

poter fare riferimento a un’associazione professionale specifica;

>

avere un riconoscimento legale e una protezione del titolo occupazionale;

>

definire formalmente un proprio codice etico.

Le fasi definite da Wilensky si possono accostare ai requisiti che Greenwood ritiene

necessari perché una qualsiasi occupazione possa essere definita “professione”, ovvero:

>

abilità superiore;

>

autorità professionale;

>

sanzione della comunità;

>

codice di regole etiche;

>

cultura professionale.

Greenwood fa riferimento a un

corpo di conoscenze teoriche sistematiche

che, in

relazione alla realtà attuale, possono essere rappresentate dal percorso di studi finaliz-

zato a praticare una specifica professione. Si può successivamente considerare l’

autorità

professionale

come l’insieme delle competenze sviluppate, dell’autonomia riconosciuta

e della responsabilità acquisita, secondo quanto è sottolineato nel profilo professiona-

le dell’infermiere. Per quanto concerne la

sanzione della comunità

, c’è un richiamo

importante all’utilità sociale della professione e al suo riconoscimento, che deve essere

espresso dalla società in generale. Il

codice di regole etiche

identifica una professione

e in esso si possono, a loro volta, identificare i professionisti che a quella professione

appartengono; esso rappresenta certamente il

corpus

di regole che, nel nostro caso, sono

raccolte nel

Codice deontologico dell’Infermiere

. In ultimo, Greenwood parla di

cultura

professionale

e, con questa sottolineatura, intende focalizzare l’attenzione sull’insieme

di valori, norme, regole interne al gruppo di professionisti che permettono di distin-

guere la loro professione da qualsiasi altra.

Se dunque la professione infermieristica può definirsi tale, ciò è possibile perché

si rispecchia in questi elementi indispensabili. Con la conseguenza che chi si occupa

dell’assistenza è un professionista, perché ne acquisisce il titolo attraverso un percorso

prima formativo e poi professionale.

1.3

I nuovi ruoli infermieristici nei contesti di assistenza e di cura

Ai contesti di cura tradizionali si vanno sempre più affiancando situazioni innovative

caratterizzate da nuove figure professionali, quali l’infermiere

case manager

, l’infermiere

di famiglia e l’infermiere

counselor

.