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CAPITOLO

7

Gli enti pubblici

IN SINTESI

Gli

enti pubblici

sono soggetti di diritto pubblico

dotati di capacità giuridica

e, come tali, idonei

ad essere

titolari di poteri amministrativi

.

Presentano i seguenti caratteri: l’

autarchia

, ossia la possibilità di agire per il conseguimento dei

propri fini mediante l’esercizio di un’attività che ha la natura e gli effetti dell’attività amministra-

tiva svolta dallo Stato; l’

autogoverno

, che indica la facoltà di amministrarsi da soli; l’

autonomia

(politica, legislativa – riconosciuta solo allo Stato e alle Regioni –, regolamentare, finanziaria,

organizzativa e contabile) e l’

autotutela

, ossia la possibilità, riconosciuta dalla legge all’ammini-

strazione, di farsi giustizia da sé, con i mezzi amministrativi a propria disposizione.

Gli enti possono stringere tra di essi

relazioni

di avvalimento, direzione, strumentalità, sostituzio-

ne, vigilanza,

associarsi

tra loro attraverso federazioni o, infine, creare dei

consorzi

, facoltativi

o in taluni casi obbligatori per la gestione di servizi comuni.

7.1

Nozione e tipologie

7.1.1

Gli indici di riconoscibilità

Le figure soggettive di diritto pubblico costituiscono un articolato estremamente com-

posito, i cui caratteri distintivi si prestano difficilmente all’astrazione e alla riduzione

a comune denominatore. Per questa ragione si fa in genere affidamento su una serie

di

indici

o

elementi rivelatori del carattere di ente pubblico,

non essendo affidanti né

la definizione di “pubblico” fornita dal legislatore, né il criterio dello “scopo”, il quale

all’evidenza può essere di pubblico interesse anche se il soggetto è privato.

Gli elementi rilevatori del carattere di ente pubblico sono:

- i

poteri autoritativi

:

sono pubblici gli enti che hanno poteri di imperio;

- la

costituzione

ad opera di un soggetto pubblico;

- la

nomina degli organi direttivi

,

ossia amministratori o revisori dei conti, da parte

dello Stato o di altro ente pubblico;

- la

soggezione a controlli pubblici

degli atti di gestione;

- la

percezione di finanziamenti pubblici

, ovvero di sovvenzionamento a carico dell’e-

rario;

- l’

integrazione

dell’ente nell’organizzazione dello Stato o di altro ente pubblico ter-

ritoriale, da intendersi come

dipendenza di carattere organizzativo e finanziario

.

GIURISPRUDENZA

|

I caratteri distintivi dell’ente pubblico sono stati oggetto di scrutinio in un’inte-

ressante pronuncia della Cass. sez. un., 13-4-2000, n. 13: la legittimità del ricorso