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PREFAZIONE

  XIII

quando risolvono i problemi di Fisica. Un esempio di problema simbolico è riportato qui di

seguito:

57.

Problema di ricapitolazione.

Una tavola uniforme di

lunghezza

L

scorre lungo un piano orizzontale, liscio,

senza attrito come mostrato in Figura P7.57a. La tavola

poi scivola oltre il bordo con una

super!cie orizzontale

ruvida. Il coef!ciente di attrito dinamico tra la tavola

e la seconda super!cie è



d

. (a) Trova l’accelerazione

della tavola all’istante in cui la sua prima

estremità ha

percorso una distanza

x

oltre il bordo. (b) La tavola

si ferma nel momento in cui la sua seconda estremità

raggiunge il bordo come mostrato in Figura P7.57b.

Trova la velocità iniziale

v

della tavola.

Bordo

v

S

a

b

L

v

0

Figura P1.31

57.

(a)

2

m

k

gx

/

L

(b) (

m

k

gL

)

1/2

Le risposte al problema sono

esclusivamente simboliche.

La figura mostra solo

grandezze simboliche.

Non sono presenti valori

numerici.

I

problemi guidati

aiutano gli studenti a scomporre i problemi in passaggi. Un problema

di

Fisica

, tipicamente, chiede di trovare una grandezza !sica in un dato contesto. Spesso,

però, per ottenere la risposta !nale è richiesta l’applicazione di vari concetti e l’esecuzione

di un certo numero di calcoli. Molti studenti non sono abituati a un tale livello di comples-

sità e il più delle volte non sanno da dove cominciare. Un problema guidato scompone un

problema standard in passaggi più piccoli, consentendo agli studenti di afferrare tutti i con-

cetti e le strategie richiesti per arrivare alla soluzione esatta. A differenza dei problemi di !si-

ca standard, la guida è spesso inglobata nel testo del problema. I problemi guidati ri%ettono

il modo in cui uno studente dovrebbe interagire con un docente in una sessione di ricevi-

mento. Questi problemi (ce n’è uno in ogni capitolo) permettono agli studenti di allenarsi

a suddividere un problema complesso in una serie di problemi più semplici, un’abilità di

risoluzione essenziale. Un esempio di problema guidato è riportato nella pagina seguente.

28.

Un’asta uniforme appoggiata ferma su due perni ha lun-

ghezza

L

5

6.00 m e massa

M

5

90.0 kg. Il perno al di

sotto dell’estremità sinistra esercita una forza norma-

le

n

1

sull’asta e il secondo perno posizionato a distanza

, 5

4.00 m dall’estremo sinistro esercita una forza normale

n

2

. Una donna di massa

m

5

55.0 kg sale sull’estremo sini-

stro dell’asta e inizia a camminare verso destra come in Fi-

gura P10.28. Lo scopo di questo esercizio è trovare la posi-

zione della donna quando l’asta inizia a inclinarsi. (a) Qual

è il modello appropriato di analisi per l’asta prima che si in-

clini? (b) Disegnare il diagramma delle forze per l’asta evi-

denziando le forze gravitazionali e normali agenti sull’asta

e ponendo la donna a distanza

x

dal primo perno, che fun-

ge da origine dell’asse. (c) Dove si trova la donna quando

la forza normale

n

1

ha il valore massimo? (d) Quanto vale

n

1

quando l’asta sta per inclinarsi? (e) Usare l’Equazione

10.27 per trovare il valore di

n

2

quando l’asta sta per incli-

narsi. (f) Usando il risultato del punto (d) e l’Equazione

10.28, calcolando i momenti delle forze rispetto al secon-

do perno, trovare la posizione

x

della donna quando l’asta

sta per inclinarsi. (g) Controllare la risposta al quesito

(e) calcolando il momento intorno al primo perno.

L

x

m

M

Figura P45.67

Viene identificato

l’obiettivo del problema.

L’analisi comincia

con l’identificazione

del modello di analisi

appropriato.

Viene richiesto il

calcolo associato

all’obiettivo.

Vengono forniti dei

suggerimenti sui

passi da seguire per

risolvere il problema.