

Un gruppo di persone in Islanda
che riflette il suo stretto range di
diversità genetica.
© Bartek Wrzesniowski/Alamy
1
1.1
Esaminare le cartelle
cliniche per individuare
geni-malattia
1.2
La genetica è la chiave della
biologia
1.3
Cosa sono i geni e come
funzionano?
Esplorando la genetica
Le
malattie genetiche nella cultura
e nell’arte
1.4
Come sono trasmessi i geni
dai genitori ai figli?
1.5
Quali procedure seguono
gli scienziati per studiare i
geni?
1.6
Come la genetica coinvolge
le politiche sociali e il
diritto?
Esplorando la
genetica
Genetica, eugenetica
e la Germania nazista
1.7
Che impatto sta avendo la
genomica?
1.8
Quali scelte fare nell’era
della genomica e delle
biotecnologie?
Genetica umana:
una prospettiva
SCHEMA DEL CAPITOLO
1.1
Esaminare le cartelle cliniche
per individuare geni-malattia
C
irca 15 anni fa l’Islanda approvò una legge che permetteva a un’azienda bio-
tecnologica, la deCODE, di sviluppare e gestire un database chiamato HSD
(Health Sector Database) contenente le cartelle cliniche di tutti i residenti.
Questo passo non usuale di permettere a una società pubblica di esaminare
documenti sanitari confidenziali faceva parte di un progetto della deCODE per identi-
ficare i geni predisponenti a malattie complesse, come il diabete e le malattie cardiova-
scolari. La deCODE compilò la genealogia di circa 800.000 islandesi che erano sempre
vissuti nell’isola a partire dalla colonizzazione nel nono e decimo secolo e creò un data-
base di campioni di sangue e di tessuti (per estrarne il DNA) forniti dai pazienti. Queste
risorse rappresentano potenti strumenti per scoprire i geni responsabili di malattie. La
legge garantiva alla società il diritto di vendere queste informazioni (e i campioni di
DNA) a terzi – compresi i laboratori di ricerca di aziende farmaceutiche – nella pro-
spettiva che, una volta identificati questi geni responsabili di malattie, potessero essere
rapidamente implementati test genetici diagnostici e terapie adeguate.
Ma perché scegliere l’Islanda? Tra le nazioni nel mondo, l’Islanda possiede una po-
polazione tra le più piccole e maggiormente isolate dal punto di vista genetico, così come
una minima variazione genetica tra i membri della popolazione. Piccole popolazioni fon-
datrici arrivarono in Islanda nel nono e decimo secolo e, fino a circa 50 anni fa, l’Islanda
rimase quasi completamente esclusa dal flusso migratorio. La peste (nel 1400) e le eruzioni
vulcaniche (nel 1700) decimarono la popolazione, riducendo così ulteriormente l’ampiez-