

menti riguardanti i moti oscillatori e vengono introdotte le onde elastiche. Il mate-
riale presentato nei capitoli 5, 7, 8, 9 è più vasto di quello che normalmente si rie-
sce a svolgere in un corso del primo anno, ma a nostro avviso le parti essenziali
non dovrebbero essere trascurate.
La termodinamica è trattata nei capitoli finali (10, 11, 12, 13) in modo classi-
co, senza riferimento a concetti di meccanica statistica. Nel capitolo 10 vengono
introdotti i concetti di temperatura e calore e si discute il primo principio. Il capi-
tolo 11 contiene le applicazioni relative ai gas e comprende argomenti di teoria
cinetica. Al secondo principio e all’entropia è dedicato il capitolo 12 e l’ultimo
capitolo riguarda i potenziali termodinamici e le proprietà generali dei sistemi
p,
V, T
. La materia esposta è abbastanza vasta, ma è organizzata in modo tale da
poter estrarre facilmente un solido programma di minima, se a ciò si fosse costret-
ti da restrizioni temporali.
Ringraziamo tutti i colleghi che ci hanno suggerito modifiche e segnalato erro-
ri. Concludiamo con lo stesso auspicio della prima edizione.
Speriamo di aver lavorato utilmente nell’interesse degli studenti. Saremmo
soddisfatti se durante lo studio lo studente acquistasse interesse per la materia e,
raggiunto lo scopo primario di superare l’esame, fosse consapevole dell’impor-
tanza della Fisica Generale per i suoi studi successivi e la sua formazione cultu-
rale.
Paolo Mazzoldi, Massimo Nigro, Cesare Voci
IV
Prefazione alla seconda edizione