

4
Parte Prima
Organizzazione ordinamentale e didattica della fisica
www.
edises
.it
Si nota che nel liceo scientifico (e nella relativa opzione di scienze applica-
te) lo studio della fisica inizia dal primo biennio con due ore settimanali e pro-
segue gli anni successivi con tre ore settimanali. Negli altri licei lo studio della
fisica viene intrapreso dal terzo anno e prosegue negli anni successivi con due
ore settimanali.
Resta infine da sottolineare che il monte ore della fisica può andare sogget-
to a modifiche da parte delle singole istituzioni scolastiche, che possono ridur-
lo o aumentarlo in ragione di quanto disposto dall’art. 10 del DPR 89/2010.
Infine la fisica, essendo una disciplina non linguistica, può essere oggetto di
insegnamento in lingua straniera (CLIL), se l’istituzione scolastica possiede in
organico docenti qualificati a tale scopo.
1.3
La valutazione periodica in fisica
La CM n. 94 del 18 ottobre 2011 ha per oggetto la valutazione periodica degli
apprendimenti nei percorsi di istruzione secondaria di II grado. Dalle disposi-
zioni contenute in tale circolare, si individuano le tipologie di prove (orali,
scritte e pratiche o grafiche) che gli studenti devono sostenere in ciascuna
disciplina dei primi due anni dei percorsi di studio liceali. In questi due anni
lo studio della fisica è contemplato solo nel liceo scientifico e nella relativa
opzione di scienze applicate. In questo indirizzo liceale, per la fisica sono pre-
viste prove scritte ed orali.
Si noti che la presenza di prove scritte ed orali non necessariamente deve
confluire in una valutazione scritta ed orale negli scrutini intermedi (in quello
finale si dà per scontato che il voto sia unico). Difatti, nella successiva CM 89
del 18 ottobre 2012 viene testualmente scritto:
“si indica alle istituzioni scolastiche l’opportunità di deliberare che negli scrutini intermedi delle
classi prime, seconde e terze la valutazione dei risultati raggiunti sia formulata, in ciascuna
disciplina, mediante un voto unico, come nello scrutinio finale”.
Pertanto, qualora una istituzione scolastica deliberi l’adozione del voto uni-
co negli scrutini intermedi, tale valutazione sarà comunque frutto dei risultati
ottenuti dallo studente in prove che devono essere sia scritte che orali. Viepiù,
nella stessa CM 89 si invitano i dipartimenti disciplinari e i collegi dei docenti
Tipologia di liceo
1° biennio
2° biennio
5° anno
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
Scientifico e opzione scienze
applicate
66
66
99
99
99
Tutti gli altri licei
66
66
66
Tabella 1.1
Quadro orario della fisica nei licei