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Torsione
: stato di sollecitazione che tende a far subire una rotazione alle
sezioni trasversali rispetto all’asse
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Taglio
: stato di sollecitazione per il quale la forza risulta applicata tangen-
zialmente ad una superficie del provino. La composizione di sforzi di taglio
e sforzi normali può dare luogo a flessione, mentre la composizione di più
sforzi di taglio può dare luogo a torsione.
Tipi di deformazioni
Quando un materiale è sottoposto a delle forze esterne tende a subire delle
deformazioni. Quando l’intensità delle forze esterne supera un determinato
valore, la deformazione può aumentare fino a raggiungere la rottura del cor-
po. Esistono due tipi principali di deformazione:
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Deformazioni elastiche
: sono le deformazioni che permangono sul corpo
solo finché sono applicate le forze esterne
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Deformazioni plastiche o permanenti
: sono le deformazioni che permango-
no anche quando le forze esterne vengono rimosse.
Le deformazioni permanenti sono ovviamente indesiderate nel caso di
materiali in opera. Gli organi di macchine devono infatti rispondere agli scopi
per cui sono stati progettati e per fare ciò devono esere in grado di mantene-
re la propria forma e devono quindi subire, al massimo, deformazioni elasti-
che. Le deformazioni permanenti sono invece applicate nel caso delle lavora-
zioni dei materiali. Quando si producono oggetti, bisogna infatti dare la forma
voluta al pezzo di partenza.
Per tali ragioni, l’utilizzo di un materiale per uno scopo ben preciso va ese-
guito con estrema attenzione, effettuando un approfondito studio delle solle-
citazioni che dovrà subire durante la sua lavorazione ed una volta messo in
esercizio. Una volta in esercizio, il materiale non dovrà mai lavorare al limite
delle sue possibilità, ma ben al di sotto delle sollecitazioni che potrebbero
determinarne la rottura.
Le prove di laboratorio
Al fine di studiare e conoscere le proprietà dei materiali, sono state codificate
e normate varie prove di laboratorio. Durante i processi produttivi, i materiali
possono essere sottoposti a prove di laboratorio in tre momenti e con tre sco-
pi differenti:
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Prove preliminari (o sulle materie prime)
: sono quelle prove che servono a
verificare la conformità del materiale in ingresso al ciclo produttivo
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Prove intermedie (o sul semilavorato)
: sono quelle prove volte a verificare
che le lavorazioni del materiale siano state eseguite correttamente
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Prove di rilascio (o sul prodotto finito)
: sono le prove volte a verificare che
il manufatto possegga le caratteristiche per le quali è stato progettato e che
conservi i requisiti funzionali.
Capitolo 14
Scienza e tecnologia dei materiali
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