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Risposte commentate
La produzione
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12) A.
I costi variabili sono quelli che dipendono dalla quantità prodotta. Le materie
prime sono un esempio di costi variabili, difatti, per aumentare l’output è necessario
utilizzare una maggiore quantità di input, aumentando così i costi variabili.
13) C.
La curva del prodotto marginale è sempre sopra quella del prodotto medio
quando quest’ultimo è crescente ed è sotto quando la curva del prodotto medio è
decrescente.
14) C.
Il costo delle materie prime rappresenta un costo variabile, perché dipende
dalla quantità di output prodotta dall’impresa. Il costo sso, invece, è indipendente
dalla quantità prodotta.
15) B.
Supponiamo di utilizzare una determinata quantità di fattori 1 e 2 e di voler
impiegare una quantità addizionale di fattore 1, mantenendo costante l’impiego del
fattore 2. Come varierà il prodotto marginale del fattore 1 in corrispondenza dei di
versi livelli del suo impiego?
Se la tecnologia è monotona, l’output totale aumenterà all’aumentare del livello del
fattore 1. Tuttavia ci si può attendere che tale aumento avrà un andamento decrescen
te; ovvero gli incrementi di output in seguito all’aumento di una unità del fattore 1
(fermo restando il fattore 2) saranno sempre positivi, ma al crescere della quantità
impiegata di fattore 1 tale incremento sarà via via più piccolo. Questo principio è
detto
principio della produttività marginale decrescente
, per cui ogni fattore produttivo,
mantenendo ssi gli altri, presenta una produttività marginale che diminuisce all’au
mentare del suo utilizzo. Tale principio, già concepito dalla teoria classica, è ricono
sciuto anche dalla teoria neoclassicamarginalista. In realtà non si tratta propriamente
di un principio universalmente valido, ma piuttosto di una caratteristica comune a
molti processi produttivi.
16) C.
Il saggio marginale di sostituzione tecnica misura la pendenza dell’isoquanto
e indica il saggio a cui un fattore viene sostituito da un altro per mantenere la pro
duzione invariata. È, invece, decrescente se la tecnologia è strettamente convessa, e
crescente se la tecnologia è concava.