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Risposte commentate
La produzione
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6) D.
Per confrontare il costo associato alle diverse combinazioni di fattori possiamo
utilizzare la retta di isocosto, che indica tutte le combinazioni di fattori produttivi che
presentano lo stesso costo.
La figura 3.2 rappresenta evidentemente una retta con inclinazione pari a –
W
K
/W
L
,
ovvero il rapporto tra i prezzi, e intercetta verticale pari a
CT/W
L
. I punti lungo la ret
ta di isocosto indicano tutte le combinazioni di input a cui è associato lo stesso costo
di produzione. Al variare di
CT
otterremo un insieme di rette di isocosto.
K
L
Retta di
isocosto
Intercetta
orizzontale
Intercetta
verticale
CT
W
L
CT
W
K
Pendenza
–W
K
/W
L
Fig. 3.2:
Retta di isocosto
7) A.
Esiste una interessante relazione tra i rendimenti di scala della funzione di pro
duzione e l’andamento della funzione di costo medio.
Assumiamo di avere rendimenti di scala
crescenti
. In questo caso, se l’impresa decide
di produrre una quantità doppia di output, può farlo ad un costo meno che doppio.
Infatti, in caso di rendimenti di scala crescenti e prezzi dei fattori costanti, se l’im
presa raddoppia gli input avrà un output più che doppio. Possiamo quindi dedurre
che, se l’impresa vuole raddoppiare l’output, deve meno che raddoppiare gli input
e quindi i costi saranno meno che doppi. In questo caso la funzione del costo au
menterà in maniera meno che proporzionale rispetto all’output.
Se invece i rendimenti di scala sono
decrescenti
, i costi aumenteranno in maniera più
che proporzionale all’aumentare dell’output. Se l’output raddoppia, i costi saranno
più che doppi.
Infine, nel caso di rendimenti di scala
costanti
se l’output raddoppia anche i costi risul
teranno raddoppiati. In questo caso, quindi, la funzione del costo è lineare nell’output.
8) C.
L’
isoquanto di produzione
rappresenta tutte le possibili combinazioni di input che
permettono la produzione di un determinato output. Ipotizziamo che siano utilizzati
due input,
K
e
L
; l’insieme delle possibili combinazioni dei due input esattamente suf
cienti a realizzare una determinata quantità di prodotto è detto isoquanto.
9) B.
Se la tecnologia è rappresentata da una funzione di produzione CobbDouglas
assume la seguente formulazione:
(1)
Y
=
AX
α
1
X
β
2