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Riproduzione sessuata
una struttura costituita da dimeri di
F
e
G
tubulina.
Durante la spermatogenesi di topo, la manchette
compare a livello degli spermatidi, per disassem-
blarsi non appena è terminata la formazione del fla-
gello.
Spermatozoi: maturazione e trasporto
Gli
spermatozoi
o gameti maschili sono cellule aploi-
di destinate a fondere il proprio patrimonio genetico
con la cellula uovo durante la fecondazione. Essi mo-
strano numerose peculiarità tra cui: un genoma
aploide altamente condensato e, pertanto, trascrizio-
nalmente inattivo; proteine nucleari specializzate,
chiamate protammine, coinvolte nella protezione del
genoma; una vescicola acrosomiale, derivante dall’ap-
parato del Golgi, arricchita di enzimi idrolitici quali
esterasi, ialuronidasi, acrosina, per la degradazione
degli strati protettivi che rivestono la cellula uovo; un
assonema per il controllo della motilità; una mem-
brana plasmatica che durante la maturazione dello
spermatozoo subisce un profondo rimodellamento
delle componenti proteica e lipidica (
Figura 7.4
).
La
test
a dello spermatozoo include principalmente
nucleo ed acrosoma, con scarso citoplasma. La di-
mensione e la forma della testa dipendono dalla spe-
cie esaminata. Nell’uomo la lunghezza della testa è di
circa 5
R
m, nel topo 8,3
R
m, nel ratto 12,1
R
m. Alte-
razioni della morfologia della testa dello spermatozoo
sono associate a sterilità maschile (vedi paragrafo
Ste-
rilità
legata
a
difetti
dello
spermatozoo
). Nel nucleo il
compattamento della cromatina è reso possibile dalla
sostituzione degli istoni con proteine di transizione,
prima, e con piccole proteine altamente basiche quali
le protammine, poi. Tale processo è noto come
spiaz-
zamento
istonico
. Il DNA risulta così molto impac-
chettato; esso si condensa in strutture dette toroidi
del diametro di circa 50 nm che circondano un “core”
di protammine. Il filamento di 50 nm si ripiega poi in
testa (5 μm)
collo
segmento
intermedio (7 μm)
segmento
principale (40 μm)
segmento
terminale (5-10 μm)
nucleo
acrosoma
mitocondri
assonema
forme anomale
a)
b)
annulus
FIGURA 7.4
Struttura degli spermatozoi umani.
(a)
Rappresentazione schematica della struttura.
(b)
A sinistra
immagine di uno spermatozoo normale; a destra forme anomale di solito associate a problemi di fertilità.