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Capitolo 4

Ragionamento numerico

211

5% 10% 20% 25% 33,3% 50% 66,6% 75% 100% 150% 200%

0,05 0,1

0,2 0,25 0,3% 0,5 0,6% 0,75

1

1,5

2

1

20

1

10

1

5

1

4

1

3

1

2

2

3

3

4

1

1

3

2

2

1

Come tutte le frazioni, la percentuale può essere anch’essa impropria, vale a dire ave-

re un numeratore maggiore del denominatore (150% in tabella), oppure apparente,

con il numeratore multiplo del denominatore (200% in tabella).

I quesiti nella banca dati RIPAM relativi alle percentuali sono di diversa tipologia.

Il seguente è un quesito tipico sulle percentuali.

Esempio

Nel mese di maggio, in una piccola città costiera di 5.000 persone, il 5% dei residenti va al

mare, e nel 50% dei casi fitta l’ombrellone. Quanti residenti fittano l’ombrellone nel mese

di maggio?

A. 200

B. 500

C. 125

D. 225

E. 250

La risposta esatta è la

C

.

Calcoliamo dapprima la percentuale dei residenti della città che va al mare, ossia il 5% di 5.000:

5

100

5.000

=

250

Calcoliamo quanti residenti fittano l’ombrellone, ossia il 50% di 250:

50

100

250

=

125

In alternativa, essendo

50

100

=

1

2

avremmo potuto semplicemente dividere 250 per 2.

Altra tipologia di quesiti è quella che richiede il calcolo della

variazione percentuale

,

ossia del rapporto tra l’incremento (o il decremento) assoluto verificatosi in un fe-

nomeno durante un dato periodo e l’intensità dello stesso fenomeno all’inizio del

periodo. Tale rapporto è espresso in percentuale e indica la variazione rispetto a 100

unità iniziali del fenomeno.