

Capitolo 24
Il bilancio d’esercizio. Normativa civilistica, principi contabili nazionali e internazionali
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Nelle
società di capitali
il bilancio d’esercizio ricopre diverse funzionalità, è al tempo
stesso strumento di informazione interna, esterna e di gestione. È redatto dagli ammi-
nistratori e approvato dall’assemblea dei soci; inoltre, trattandosi, come più volte ri-
cordato, di un documento di concreta utilità per un folto numero di destinatari, deve
essere reso noto all’esterno attraverso forme di
pubblicità
fissate dalla legge. Dopo la
sua approvazione, deve essere depositato a cura degli amministratori presso l’ufficio
del registro delle imprese o inviato allo stesso a mezzo raccomandata (art. 2435, com-
ma 1, c.c.).
Il bilancio di esercizio deve essere compilato secondo le norme e i principi fissati dal
codice civile
, dal
Testo Unico delle imposte sui redditi
e dai
principi contabili nazio-
nali e internazionali
.
24
.3
I principi contabili nella redazione del bilancio d’esercizio
Il legislatore indica alcuni criteri generali da seguire nella
redazione del bilancio
e ciò fa sì che siano necessarie integrazioni e interpretazioni in chiave tecnica delle
disposizioni di legge che possano fornire soluzioni uniche e ampiamente condivi-
se riferite alle numerose casistiche che influenzano la formazione del bilancio. Tali
finalità sono assolte dai
principi contabili
,
nazionali e internazionali
, vale a dire
dall’insieme di regole
flessibili
che trovano fondamento nella pratica, elaborati da
organismi nazionali e internazionali, i cui membri sono le associazioni di categoria
dotate delle competenze tecniche necessarie e professionalmente coinvolte nella con-
divisione di regole tecniche comuni (
→
par. 14.6).
L’art. 12, comma 3, del D.Lgs. n. 139/2015 ha imposto all’OIC di aggiornare i principi
contabili nazionali, sulla base delle nuove disposizioni contenute nel decreto medesimo.
Il principio contabile nazionale OIC 12
Composizione e schemi del bilancio di esercizio
,
emanato in attuazione di tale obbligo, disciplina i criteri per la presentazione dello
stato patrimoniale, del conto economico e della nota integrativa, con particolare
riguardo alla loro struttura e al loro contenuto.
Il principio contabile internazionale IAS 1
Presentazione del bilancio
espone la discipli-
na di carattere generale per la presentazione dei bilanci secondo i principi contabili
IAS/IFRS, le linee guida per la loro struttura e le disposizioni minime per il loro
contenuto (
→
par. 24.13).
24.4
Evoluzione della normativa in tema di bilancio di esercizio
Una disciplina organica del bilancio di esercizio non è mai stata emanata prima del
1942, anno di entrata in vigore del codice civile.
Il codice di commercio del
1882
prevedeva, per la disciplina del bilancio di esercizio,
il solo articolo 176, in cui erano espresse regole attinenti alle funzioni e al contenuto
del bilancio, finalizzato a “dimostrare con evidenza e verità gli utili conseguiti e le
perdite sofferte” e a indicare distintamente il “capitale sociale realmente esistente” e
la “somma dei versamenti effettuati e di quelli in ritardo”.
Il codice civile del
1942
sostituì a tale sintetica regolamentazione una disciplina più
organica, introducendo la predisposizione di un contenuto minimo dello stato patri-
moniale e fissando regole e criteri di valutazione.