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Parte Prima
Diventare Ufficiale della Guardia di Finanza
www.
edises
.it
Ciascun candidato deve presentarsi per sostenere la prova preliminare munito di carta di
identità in corso di validità, oppure di un documento di riconoscimento rilasciato da un’am-
ministrazione dello Stato, purché munito di fotografia recente e di una penna biro ad inchio-
stro nero.
I questionari somministrati ai candidati sono tratti da una banca dati che viene pubblicata sul
sito
internet
www.gdf.gov.it ,nella sezione relativa ai concorsi.
Prima dello svolgimento dei test, la commissione competente fissa, in apposito atto, i criteri
cui attenersi per la valutazione delle prove dei candidati.
Nella sede di esame non possono essere introdotti vocabolari, dizionari dei sinonimi e con-
trari, calcolatrici, appunti o altre pubblicazioni, mentre gli apparecchi telefonici e le ricetra-
smittenti devono essere obbligatoriamente spenti, il tutto a pena di esclusione dal concorso.
Accedono alla prova successiva, quella scritta, i candidati classificatisi nei posti indicati da
ciascun bando della graduatoria stilata ai soli fini della predetta prova preliminare, compresi
i concorrenti che hanno conseguito lo stesso punteggio di quello classificatosi all’ultimo po-
sto utile, mentre i restanti candidati sono esclusi dal concorso.
In genere, per conoscere l’esito della prova preliminare, a partire dal secondo-terzo giorno
successivo (esclusi i giorni di sabato e domenica) a quello di svolgimento dell’ultima tornata
della prova in argomento, si può consultare il sito
www.gdf.gov.ito rivolgersi al già citato Uf-
ficio Centrale Relazioni con il Pubblico.
La Parte Seconda di questo volume è dedicata allo sviluppo del programma sia della lingua
italiana, con esercizi di verifica, sia dei test di logica, costituiti da numerosi test di esercita-
zione, analoghi a quelli maggiormente utilizzati dal Centro Reclutamento in sede della prova
d’esame.
1.7 La prova scritta di cultura generale
I candidati che hanno superato la prova preliminare, senza attendere alcuna convocazione,
sono tenuti a presentarsi, per l’esecuzione della prova scritta di cultura generale, nell’ora, nel
giorno e nel luogo indicati dal bando, salvo eventuali variazioni che vengono rese note con
gli strumenti ed i mezzi già citati.
La prova scritta, della durata di
sei ore
, si effettua in un’unica giornata e consiste nello svol-
gimento di un tema di cultura generale adeguato ai programmi degli istituti di istruzione se-
condaria di secondo grado, tendente a verificare il grado di padronanza della lingua italiana
da parte del concorrente, la sua cultura e maturità di giudizio, l’attitudine al ragionamento
nell’aderenza alla traccia, la capacità di esprimere le sue idee in maniera semplice e nel ri-
spetto della grammatica e della sintassi.
È importante tenere a mente che durante la prova non sarà permesso ai concorrenti di comu-
nicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in relazione con altri, salvo che con
il personale di sorveglianza e con i membri della Commissione. Sarà vietato introdurre nell’au-
la d’esame, detenere od utilizzare telefoni cellulari od altri apparati di comunicazione. Inol-
tre, i concorrenti non potranno portare carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblica-
zioni di qualunque specie, comprese le cosiddette «agende elettroniche». In sede di esame è
possibile introdurre e durante la prova scritta consultare, esclusivamente, vocabolario della
lingua italiana e il dizionario dei sinonimi e contrari, purché non commentati né annotati.
Occorre prestare molta attenzione alle suddette prescrizioni poiché coloro che le contravven-
gono o comunque hanno copiato in tutto o in parte lo svolgimento del tema saranno esclusi