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V

PREFAZIONE

In quasi tutte le librerie familiari, specialmente in casa di laureati, si trovano uno – o più –

manuali universitari

(magari negli scaffali più alti e polverosi!).

Perché stan lì? Per tante ragioni: per ricordo, perché utilizzati in un corso interessante, per consultarli quando

necessario. Ma stan lì soprattutto perché costituiscono lo standard culturale medio-alto su un particolare argomento:

i testi universitari rappresentano l’insieme di conoscenze di cui una persona con una buona preparazione culturale

pensa sia opportuno disporre rispetto ad una determinata materia. Se, con il tempo, tale materia viene approfondita,

il manuale costituisce la base di partenza; se ciò non avviene rappresenta il punto di arrivo.

Questa visione, complici l’informatica – che facilita l’aggiornamento delle conoscenze – e la valutazione della

qualità universitaria – che non premia il consolidamento di tali conoscenze in testi – si è un po’ persa negli ultimi anni.

È un bene, perciò, rilanciare tale approccio, aggiornandolo ai tempi attuali con la formula

manuale cartaceo

+

accesso ad ebook

+

servizi digitali

: il primo da studiare, sottolineandolo, il secondo per rapide consultazioni sempre

ed ovunque, i terzi per rendere disponibili quegli aggiornamenti ed arricchimenti che ogni docente ritiene opportuni.

Quindi…: il volume che avete in mano!

Questo è un testo concepito, in primo luogo, per

studenti universitari

che affrontano i temi del

marketing del

vino

, con l’obiettivo di renderli

consapevoli dei diversi elementi che entrano in gioco nella costruzione del rapporto

tra l’impresa vitivinicola e il mercato

. Ciò vale sia per studenti che seguono corsi di studio “tecnici” (per diventare

enologi direttori o consulenti di produzione), sia per coloro che perseguono una formazione “aziendalistica”. I primi

affinché colgano la differenza tra vino come “

soluzione idroalcolica

” e vino come “

prodotto

”, capace di suscitare

l’interesse del mercato, e possano meglio interagire con il personale commerciale. I secondi affinché perfezionino la

loro capacità di

adattare al settore vitivinicolo

i paradigmi e gli strumenti generali del

marketing

.

Infine, anche se pensato per studenti, il volume potrà offrire un’occasione agli

operatori del settore

– che vo-

lessero riflettere sulla propria preziosa

professionalità

– di “

mettere in ordine

” le informazioni apprese sul campo.

In questa prospettiva, il testo è strutturato in tre parti:

a) Il

contesto competitivo

nel quale operano le imprese vitivinicole, sintetizzato nei tre capitoli che costituisco-

no la parte prima del volume, rispettivamente dedicati ad un’analisi di tipo generale del settore vitivinicolo e

ad un’analisi più approfondita dei

consumatori

e della

distribuzione

;

b) le

risorse interne

dell’impresa vitivinicola da gestire per attuare le strategie di marketing, analizzate nella

parte seconda del volume, date dai

prodotti

realizzati, dai

prezzi

formulati, dalle strategie di

distribuzione

adottate e dall’attività di

comunicazione

svolta;

c) le principali

tematiche innovative

nel marketing del vino, presentate nella terza parte del volume, quali la ge-

stione della

marca

e dei

marchi

, il

customer relationship management

ed il

co-marketing

e la

comunicazione

collettiva

.

Inoltre, i lettori tramite un codice personale potranno accedere agli

approfondimenti

e

contenuti aggiuntivi

disponibili

che saranno inseriti nell’area

estensioni web

e nella pagina dedicata al materiale didattico. Tale formula

permette una condizione di creatività e

co-autorialità

ad ogni

docente

che, pur utilizzando il volume, volesse “

ta-

gliare su misura

” il corso per i propri studenti. Per essi alcuni riferimenti bibliografici.

Gli

Autori

sono tutti docenti

universitari

che hanno svolto negli anni attività di ricerca sull’economia ed il mar-

keting del settore del vino e che insegnano, sempre da anni, tali materie. Possano pertanto apportare due contributi.

Il primo è dato da ricerche originali, molte delle quali sono presentate (in forma semplice e piana) nei numerosi

ap-

profondimenti

che arricchiscono tutti i capitoli e che possono rappresentare delle “piattaforme di lancio” per attività

di ricerca specifica. Un solido punto di partenza a tale scopo è dato da una presentazione ragionata delle

principali

fonti informative sul settore vitivinicolo

. Il secondo contributo è una sensibilità didattica, finalizzata a stimolare negli

studenti una

capacità di giudizio

e

lavoro autonomi

, caratteristica sottolineata nel sottotitolo: “capire decidere agire”.

Il volume quindi rappresenta una

novità sul mercato librario

, in cui sono disponibili testi (per diversi aspetti pre-

gevoli) scritti soprattutto da consulenti, che puntano, piuttosto, a fornire dei suggerimenti operativi. Se questi ultimi

offrono il “pesce”, quello che è stato perseguito nello scrivere il volume è stato provare ad insegnare a “costruire la

canna da pesca”.

Gli Autori