Capitolo 8 Malattie autoinfiammatorie
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SOLUZIONI COMMENTATE
1.
D
Tutte quelle citate sono caratte-
ristiche tipiche delle malattie autoin-
¿DPPDWRULH FKH OH GLVWLQJXRQR GDOOH
malattie autoimmuni, nelle quali si ha
coinvolgimento dell’immunità adat-
tativa, produzione di autoanticorpi e
decorso cronico.
2.
C
/H FLWRFKLQH ,/ 71) Į 71) ȕ
e IL-6 hanno proprietà pirogene, men-
tre l’IL-8 ha proprietà chemiotattiche.
3.
B
La febbre mediterranea familiare
è trasmessa con modalità autosomica
recessiva.
4.
A
La febbre mediterranea familiare
q FODVVL¿FDWD WUD OH IHEEUL SHULRGLFKH
5.
D
Il fenomeno di Raynaud è una
VLQGURPH DFURDV¿WWLFD FDUDWWHULVWLFD
delle connettiviti e non fa parte del
quadro clinico della febbre mediter-
ranea familiare.
6.
A
L’amiloidosi, secondaria alla de-
posizione di SAA a livello di vari or-
gani, rappresenta la complicanza più
grave della malattia.
7.
A
La sindrome da iper-IgD è as-
sociata a mutazioni del gene della
mevalonato chinasi
(
MVK
), che cata-
lizza la conversione dell’acido meva-
lonico ad acido 5-fosfomevalonico.
8.
A
L’AOSD si presenta tipicamente
con una triade di sintomi, compren-
denti febbre, rash cutaneo e manife-
stazioni articolari.
9.
D
Il dosaggio della ferritina
è un
utile indicatore diagnostico e progno-
stico. Valori superiori a 1000 ng/ml
sono ritenuti molto indicativi. I livelli
si normalizzano nelle fasi di remis-
sione della malattia.
10. D
Gli agenti anti-TNF, con risulta-
WL YDULDELOL PD VRSUDWWXWWR DQWL ,/ ȕ
(Anakinra, Canakinumab) e anti-IL6
(Tocilizumab), sono utilizzati con
successo nelle forme non responsive.