

Metodi e strumenti per l’insegnamento e l’apprendimento dell’italiano
iv
Il terzo capitolo è dedicato alla
ri#essione sulla lingua
. È stato ri-
servato anche a questo tema un capitolo intero, innanzitutto
per chiarire bene che cosa si intende per
ri#essione sulla lingua
e
per
grammatica
(due concetti che non coincidono) e per presen-
tare con chiarezza i fondamenti teorici dei vari modelli gram-
maticali (in particolare quello della
grammatica valenziale
, per la
quale si danno anche precise indicazioni didattiche), ma anche
perché nella nostra esperienza abbiamo spesso notato che gli
insegnanti hanno molta dif$coltà a progettare e realizzare un
curricolo di
ri#essione sulla lingua
, o più speci$camente di
gram-
matica
. Questa dif$coltà trova riscontro anche nei risultati non
particolarmente buoni degli studenti, molti dei quali, ancora
alla $ne della scuola secondaria di secondo, grado, ma a detta
dei docenti anche all’università, fanno fatica ad esempio a rico-
noscere il soggetto di una frase se non è “prototipico” (ovvero se
non è un nome situato in prima posizione nella frase).
L’ultimo capitolo è dedicato alle
indagini nazionali
(prove IN-
VALSI) e
internazionali
(IEA PIRLS e OCSE PISA) sulle compe-
tenze di lettura degli studenti (nelle prove INVALSI in realtà si
veri$cano anche le conoscenze e competenze grammaticali). Si
tratta di prove, in particolare quelle nazionali, molto discusse,
sulla struttura e il senso delle quali spesso neppure gli insegnanti
hanno informazioni af$dabili da fonti dirette. Qui si sono volu-
te dare precise informazioni sui
Quadri di riferimento
delle prove
nazionali e internazionali e sul modo in cui in essi è interpretata
e analizzata la competenza di lettura. Per le prove INVALSI, un
interessante paragrafo è dedicato alla lettura e interpretazione
dei risultati restituiti ogni anno alle scuole.
Sempre nell’ottica, adottata in tutto il libro, di fornire strumenti
utili agli insegnanti, in appendice si trova una sitogra$a ragionata
che presenta alcuni siti istituzionali e altri di singoli studiosi nei
quali è possibile trovare non solo suggerimenti, ma anche mate-
riale già sviluppato e sperimentato per l’educazione linguistica.