

Finalità e struttura dell’opera
IX
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edises
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Le attività di sostegno didattico
Si passa poi nella
seconda parte
alla definizione dei confini, sempre più ampi, dei
bisogni educativi speciali, analizzando nel dettaglio – e con l’ausilio delle
classifica-
zioni internazionali
e dei principali
manuali diagnostici
– le più diffuse
proble-
matiche psicologiche
e psichiatriche in ambito educativo e didattico con cui il do-
cente di sostegno è più frequentemente chiamato a confrontarsi. Vengono analizzati,
dal punto di vista diagnostico e dalla prospettiva dell’intervento didattico, i disturbi
dell’apprendimento, del linguaggio, dell’attenzione, iperattività, deficit visivi e uditivi,
sindromi genetiche, ritardo mentale, autismo, ma anche le situazioni di
svantaggio
socio-economico
, di emarginazione, la difficoltà di integrazione dovuta a differenze
culturali ed il disagio psicologico, fino ad arrivare al riconoscimento delle nuove forme
di
analfabetismo sociale
quale possibile causa di disuguaglianza ed emarginazione
ed alla conseguente adozione, con la L. 107/2015 (la Buona Scuola), del Piano Nazio-
nale per la Scuola Digitale volto a promuovere, attraverso la scuola, un processo di
alfabetizzazione informatica che si traduce nell’inserimento delle tecnologie dell’in-
formazione e della comunicazione (TIC) come strumento didattico trasversale o come
insegnamento specifico.
La
terza parte
è dedicata alla
psicologia dello sviluppo
e dell’
apprendimento
. Ven-
gono presentati i principali contributi teorici e descritte le fasi evolutive dello svilup-
po cognitivo per poi analizzare il processo di definizione della personalità, dell’iden-
tità e delle relazioni affettive con particolare attenzione alla fase dell’adolescenza. In
questo contesto, vengono approfonditi i
processi cognitivi
, la
creatività
e il
pensiero
divergente
, e si offre una panoramica delle principali tematiche su cui si basa la
moderna didattica dell’integrazione nonché dei processi motivazionali ed emozionali
dall’infanzia all’età adulta, soffermandosi sulle nozioni di
empatia
ed
intelligenza
emotiva
.
La
quarta parte
è dedicata al rapporto tra
individuo
e
società
. Vengono ripercorsi i
principali aspetti dello sviluppo sociale, mediante la presentazione dei più significativi
contributi teorici, con particolare riferimento ai processi di acquisizione del linguaggio,
verbale e non verbale, ed alla funzione del gioco nell’apprendimento e nello sviluppo
delle relazioni sociali ed alle problematiche legate all’aggressività in età scolare.
La
quinta parte
è dedicata alla
didattica speciale
. Vengono descritti gli strumenti
operativi dell’integrazione e trattato il difficile equilibrio tra didattica individualizzata
e condivisione di obiettivi didattici. Vengono infine illustrate le principali metodologie
didattiche orientate all’inclusione, le strategie
metacognitive
utilizzabili in aula per fa-
vorire cooperazione e partecipazione e le
buone prassi
finalizzate all’adeguamento di
obiettivi e materiali didattici.
Questo volume, ricco di spunti di riflessione, è frutto della raccolta e della sistematiz-
zazione di contributi forniti da molti professionisti della scuola e dell’educazione che
hanno voluto condividere il proprio bagaglio di conoscenze ed esperienze.
Pur senza pretesa di esaustività rispetto ad una materia complessa ed in continua evolu-
zione, il manuale si configura non solo come sussidio didattico per la
preparazione
alle
prove concorsuali
ma anche come uno
strumento
utile nell’ordinaria
consultazione
professionale
.