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Capitolo 1

- Breve storia della scuola italiana

33

www.

edises

.it

(

Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico

, par. 6.1) per accertare le

competenze dei quindicenni scolarizzati nelle aree della comprensione della lettura,

della matematica e delle scienze.

I risultati della ricerca O.C.S.E.-P.I.S.A., ampiamente divulgati e reperibili sul

sito dell’INVALSI, hanno fornito elementi di ampia riflessione sulla preparazione

dei nostri quindicenni e di quelli dei paesi aderenti all’O.C.S.E.

Lo scopo dell’indagine è quello di valutare con periodicità triennale le conoscenze

e le abilità degli studenti quindicenni dei Paesi ad oggi maggiormente industrializ-

zati. Essa ha l’obiettivo generale di verificare se e in che misura i quindicenni scola-

rizzati hanno acquisito alcune competenze giudicate essenziali per svolgere un ruolo

consapevole e attivo nella società e per continuare ad apprendere per tutta la vita.

Il quindicesimo anno di età per la maggior parte di questi Paesi corrisponde,

com’è noto, alla fine della scuola dell’obbligo. Da qui, la scelta di dare una certa

uniformità al campione di studenti, quantomeno per ciò che riguarda il livello di

istruzione ricevuto.

Per ogni edizione del PISA il campione consiste in un minimo di 150 scuole,

ciascuna di 35 studenti.

Il PISA fornisce quattro principali prodotti:

indicatori dei risultati

dei sistemi scolastici: forniscono un profilo delle conoscenze

e delle abilità degli studenti quindicenni dei diversi Paesi;

indicatori di contesto

: consentono di mettere in relazione le prestazioni degli stu-

denti con fattori di tipo demografico, sociale, economico ed educativo;

indicatori di tendenza

: mettono in luce i cambiamenti sia nel livello e nella distri-

buzione dei risultati, sia nelle relazioni tra tali risultati e le variabili di contesto a

livello di studenti e di scuole;

una base dati

: consente di effettuare ulteriori analisi incentrate su questioni di

politica scolastica.

1.5 La Riforma Moratti sposta il baricentro sulla famiglia

Letizia Moratti

55

è stata uno dei ministri della pubblica istruzione più longe-

vi della storia repubblicana, avendo tenuto la titolarità del Ministero per gli oltre

cinque anni di durata della legislatura ed emulando in durata suoi importanti pre-

decessori come Guido Gonella (1946-1951), Luigi Gui (1962-1968), Franco Maria

Malfatti (1973-1978) e Franca Falcucci (1981-1987).

La Riforma Moratti è contenuta nella legge n. 53 del 28 marzo 2003, istitutiva del

“Sistema educativo di istruzione e di formazione”

. La legge delegava il Governo affinché

elaborasse i successivi decreti legislativi per il riordino della scuola non universitaria.

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Nata a Milano nel 1949, laureata in scienze politiche, manager nel campo delle teleco-

municazioni, Letizia Brichetto Arnaboldi Moratti è stata Presidente della RAI tra il 1994

e il 1996. Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dal 2001 al 2006, è stata

sindaco di Milano dal 2006 al 2011.