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Parte Settima

Italiano

regionali, anche i

cittadini di Stati appartenenti all’Unione europea

ed i loro familia-

ri, nonché gli

stranieri

, con specifiche modalità. Per la prima volta si vuole attua-

re una promozione di un sistema allargato di governo, più vicino alle persone,

con la partecipazione attiva di tutti i cittadini e di tutta la comunità. La priorità

è quella di portare l’intervento a domicilio e individualizzarlo; valorizzare e

sostenere la famiglia come luogo privilegiato di risposta ai bisogni; valorizzare

ed attivare le risorse della comunità.

Per quanto attiene i servizi che tale legge prevede erogare, sono previsti parti-

colari interventi sociali a favore di persone disabili, anziani non autosufficienti,

famiglie. Nel dettaglio si tratta di:

progetti individuali

per le persone disabili

, che includono la valutazione diagno-

stico-funzionale, la predisposizione di prestazioni di cura e di riabilitazione

a carico del Servizio sanitario nazionale, l’erogazione di servizi alla persona

(a cui provvede il Comune in forma diretta o accreditata), con particolare

riferimento al recupero e all’integrazione sociale e attivazione delle misure

economiche necessarie per il superamento di condizioni di povertà, emar-

ginazione ed esclusione sociale;

sostegno domiciliare per le persone anziane non autosufficienti

, per favorirne l’au-

tonomia e sostenere il nucleo familiare nell’assistenza domiciliare alle per-

sone anziane che ne fanno richiesta;

valorizzazione e sostegno delle responsabilità familiari

. Al fine di migliorare la qua-

lità e l’efficienza degli interventi, gli operatori coinvolgono e responsabiliz-

zano le persone e le famiglie nell’ambito dell’organizzazione dei servizi.

La tematica introdotta si inserisce nella

programmazione didattica

del secondo

biennio degli Istituti professionali con indirizzo Socio-Sanitario, nell’ambito

della disciplina Diritto e Legislazione Sanitaria. Questi argomenti sono affron-

tati dal docente nel secondo quadrimestre, nell’ambito del modulo che riguar-

da “L’organizzazione e le prestazioni della previdenza sociale”. È necessario

che l’allievo, al fine di comprendere pienamente il significato del testo norma-

tivo, abbia già acquisito

competenze di base disciplinari

che gli consentano di cono-

scere la struttura del sistema previdenziale e le principali prestazioni erogate,

nonché di conoscere i punti di contatto tra tutela dell’ambiente e tutela della

salute. È fondamentale che sappia individuare la normativa di riferimento a

tutela dei soggetti ai quali sono rivolte le prestazioni assistenziali, saper distin-

guere le diverse tipologie di prestazioni assistenziali e saper applicare le norme

al fine di risolvere situazioni problematiche in materia socio-assistenziale.

L’

abilità e le conoscenze acquisite dallo studente

, in questa fase dell’anno scolastico,

gli consentiranno di comprendere il ruolo del terzo settore all’interno dello

Stato sociale, identificare le modalità di accesso alle prestazioni assistenziali, di

comprendere le motivazioni e i principi che hanno dato vita al nuovo sistema

integrato dei servizi sociali e individuare le ragioni poste a fondamento degli

interventi approntati dal sistema di sicurezza sociale. In questo modo sarà pos-

sibile approfondire la tematica, analizzare in dettaglio il testo normativo e rac-