

CAPITOLO
1
La prova a test del concorso
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www.
edises
.it
Non sempre si può ragionare per esclusione totale ma in linea di massima si può
affermare che anche una non esaustiva conoscenza degli argomenti relativi ai que-
siti può essere sufficiente per rispondere in maniera corretta applicando alcune
tecniche risolutive. L’elemento di partenza è relativo ad una lettura precisa ed
analitica del testo e delle alternative a cui segue l’individuazione della strategia
risolutiva ed in seguito l’eliminazione dei distrattori.
1.3
•
La struttura di una prova a risposta multipla
Per prepararsi al meglio ad affrontare un test a risposta multipla è bene conoscere i
criteri con cui tali test sono elaborati. In questo paragrafo sono elencati tutti i passi
per comprendere lo sviluppo di un test a risposta chiusa.
L’elaborazione di una prova a risposta multipla segue una serie di regole generali
che hanno come obiettivo quello di valutare i livelli logico-culturali del partecipante.
Le prove in genere non saranno né brevi né molto lunghe anche se le tempistiche
possono risultare variabili in relazione allo stesso numero di domande. Ciò dipende
da quanta importanza chi ha formulato il test attribuisce alla rapidità di risoluzione
dei quesiti.
Si elencano di seguito le regole basilari per la strutturazione di una prova a risposta
multipla di livello professionale. La prova, poi, può risultare semplice o difficile per
una serie di fattori ma le regole di un quiz ben formulato, come avviene quasi sempre
nelle procedure concorsuali, sono quelle descritte in tabella.
Tali regole sono in genere più o meno rispettate nelle procedure concorsuali. Cono-
scere queste modalità di elaborazione di un test permette al concorrente di capire
anche le strategie d’azione.