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Capitolo 1
Finalità e metodologie
Premessa
È ormai riconosciuto a livello internazionale il ruolo sostanziale ricoperto dall’in-
segnamento delle discipline artistiche sin dalla prima infanzia.
L’impostazione trasversale, l’articolazione tematica e lo spessore culturale – non
disgiunto dalla realtà concreta – hanno reso l’educazione all’arte un fattore fonda-
mentale nella crescita socio-culturale oltre che creativa dei giovani.
Ulteriori aspetti di rilievo delle materie artistiche sono costituiti dalla vocazione
interdisciplinare e dalla possibilità di utilizzare diversi livelli di comunicazione e
metodi didattici innovativi rispetto alla trasmissione tradizionale dei saperi. Tali
metodologie consentono l’avvicinamento della scuola alla società multimediale e il
dialogo tra lingue e culture differenti, potendo disporre di strumenti diversi dalla
semplice comunicazione verbale.
Lo studio e l’esperienza artistica favoriscono l’esercizio dell’intelligenza emoti-
va, migliorano il processo formativo e rendono più efficace la comprensione dei
fenomeni storici e culturali.
L’attenzione al patrimonio artistico ed alla sua valorizzazione costituiscono aspetti
essenziali dell’educazione alla cittadinanza ed alla maturazione di una identità nazio-
nale, soprattutto in un paese come il nostro, dotato di un vastissimo e ricchissimo
patrimonio archeologico, architettonico, artistico, storico e paesaggistico. Da non
dimenticare, infatti, che la Costituzione italiana pone, tra i principi fondamentali,
la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della nazione (articolo 9).
Avvicinarsi e conoscere il mondo dell’arte attraverso la scuola, può rafforzare
nei giovani la consapevolezza che è possibile interpretare tutte le opere e le azio-
ni dell’uomo, anche quelle apparentemente prive di significato – come spesso
vengono ritenute erroneamente le opere d’arte moderna – orientando il proprio
pensiero in direzioni sempre nuove.
La funzione pedagogica dell’arte è pertanto essenziale, poiché indirizza e conso-
lida l’emotività e il senso di identità dei giovani, oggi confusi dalla moltitudine di
informazioni alla quale vengono quotidianamente sottoposti. Nel processo educa-
tivo le attività artistiche, agendo sulla materia in senso costruttivo per trasformarla,
permettono di dare forma alle proprie emozioni e di mettere in comunicazione il
proprio io con il mondo esterno.
La creatività legata alla produzione artistica mette in atto processi percettivi
(visivi, tattili, spaziali), intellettivi, emotivi, socializzanti. Non è un dono riservato a
pochi, ma una facoltà umana in possesso di ciascun individuo e come tale occorre
educarla e coltivarla.