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Leggere attentamente il seguente brano e rispondere alle domande

da 1 a 5.

Dopo Mario Draghi arriva Antonio Catricalà. Dopo la Banca d’Italia, anche

l’Antitrust bastona le banche per i costi troppo alti dei conti correnti. “I corren-

tisti spendono in media 182 euro l’anno, molto di più che nel resto d’Europa”

accusa l’autorità presieduta da Catricalà, che da un anno ha ricevuto dall’isti-

tuto di via Nazionale la competenza della tutela della concorrenza bancaria e

che ieri ha diffuso le conclusioni della sua indagine conoscitiva sul caro spor-

tello. Tale indagine ha preso spunto da un’analisi avviata congiuntamente dal-

le due autorità e poi proseguita e approfondita autonomamente dall’Antitrust.

Del resto anche la Banca d’Italia, come ha fatto sapere sabato il Governatore,

ha sviluppato il suo monitoraggio. E non v’è dubbio che l’esito di entrambe

le verifiche e dello studio fatto recentemente dalla Commissione di Bruxelles

confermino, seppur con cifre e parametri diversi, la circostanza che il correnti-

sta italiano è penalizzato rispetto agli altri cittadini europei. Per l’Antitrust, che

sollecita la portabilità del conto corrente, allo sportello in Italia si spendono in

media circa 182 euro all’anno, contro per esempio i 35 euro dell’Olanda o i 65

di Belgio e Regno Unito, i 99 della Francia o i 108 della Spagna. E ciò perché

il “nostro sistema creditizio è meno competitivo”. La vera sorpresa sta nella

scoperta fatta dagli uomini di Catricalà. E cioè la minore convenienza per il

cliente dei conti correnti a canone, ovvero a costo fisso mensile o annuale,

pubblicizzati dalle banche come i più economici. Dall’indagine infatti è emer-

so che i conti meno costosi sono in nove casi su dieci quelli “a consumo”,

seguiti dai conti a canone con operazioni illimitate e infine, i più cari, quelli a

canone con operazioni limitate. I più convenienti in assoluto, con costi inferiori

del 60%, sono comunque i conti online. È stato fatto anche un sondaggio per

tipologia familiare: i nuclei monoreddito spendono in media da 177,2 a 208,8

euro l’anno. Quelle bireddito circa 196,3 euro. I giovani in cerca del primo

impiego 76,3 euro e i pensionati 96,6 euro.

(Da: Stefania Tamburello,

Caro-sportello, antitrust contro le banche

,

“Corriere della sera”)

1) In base al brano è deducibile che Antonio Catricalà:

A.

è il presidente dell’Antitrust e della Banca d’Italia